Chi vince succede all’equipaggio Loeb-Elena. Sono stati gli ultimi vincitori del Rally di Sanremo, sino all’anno scorso tappa italiana valida per il Campionato del Mondo. Il 1° ottobre però la gara nazionale nel circuito iridato sarà rappresentata dal Supermag Rally Italia Sardinia, la prova che comincerà venerdì con la partenza della prima tappa. In palio c’è il titolo mondiale, una lotta a due tra Sebastian Loeb che guida la classifica con 92 punti e il norvegese della Subaru Petter Solberg, primo al Rally di Gran Bretagna, secondo a quota 64.
La prova sarda potrebbe quindi essere decisiva per la vittoria finale. Ieri, dopo i test della Fiat Punto di Andreucci nella giornata di lunedì, è cominciata ufficialmente la manifestazione ufficiale: alle 9 del mattino è stato pubblicato l’albo ufficiale di gara e sino alle 10 di sera sono state effettuate le verifiche amministrative, con la consegna dei Gps e dei documenti per le ricognizioni.
Sono stati inoltre distribuiti i documenti, i numeri di gara, oltre ai contrassegni per le vetture di assistenza.
Prende vita quindi il paddock allestito nel porto industriale di Olbia. Oggi dalle 7 alle 19 ricognizioni sul percorso, nuove verifiche, punzonatura e briefing degli organizzatori: il grande evento è alle porte e l’allestimento della gara sta velocemente prendendo il posto di tutte le chiacchiere spese nei giorni scorsi.
Stop alle polemiche, quindi: da oggi parlano solo i motori, motori fantastici e superevoluti che hanno portato i capoccia della Fia a spostare le gare del Campionato del mondo dalle piste in asfalto agli sterrati per ridurre velocità e pericoli. Domani poi nuove ricognizioni, shakedown, prima della parata inaugurale che a Porto Cervo animerà il Molo Est del porticciolo. Da qui comincerà anche la prima tappa alle 8 di venerdì. Tredicesima prova del Mondiale il Supermag Rally arriva dopo le gare di Montecarlo, Svezia, Messico, Nuova Zelanda, Cipro, Grecia, Turchia, Argentina, Finlandia, Germania, Giappone e Gran Bretagna. Dopo la gara nazionale i piloti saggeranno i tracciati francesi, prima delle ultime due prove in Spagna e Australia.
Oltre ai duellanti per il titolo (ma Loeb dorme sonni tranquilli per il grande vantaggio), da seguire le prove di Markko Martin e Francosis Duval (Ford Focus Wrc), Marcus Gronholm e Harri Rovanpera (Peugeot 307 Wrc) e dell’intramontabile spagnolo Carlos Sainz (Citroen Xara Wrc). Al via anche quattordici equipaggi sardi che proveranno a contrastare lo strapotere delle vetture ufficiali: Liceri-Silecchia su Mitsubishi Lancer Evo VII, De Angelis-Diomedi su Mitsubishi Lancer Evo VII, Marrone-Arru su Mitsubishi Lancer Evo VI, Soddu-Pisano, Mitsubishi Lancer Evo VI, Morghenti-Pili, Mitsubishi Lancer Evo VI, ma anche Pisciottu-Canu (Renault Clio S 1600, l’unica Super 1600 dei piloti isolani), Mura (il patron della Coppa Limbara) e il suo navigatore Fenu (Seat Ibiza), Fresi-Orecchioni (Opel Astra Opc), Caputo-Ganau (Opel Astra Opc), Donadio-Spano (Rover gruppo N1), Catania-Vescarelli al volante di una Mitsubishi Lancer Evo VI, Palitta-Bacchella (Clio gruppo N), Soletta-Tali (Seat Ibiza) e Dettori-Corda (Clio gruppo N). Saranno protagonisti anche i piloti del Campionato Mondiale Rally Super 1600, con la pattuglia italiana rappresentata dal campione Paolo Andreucci (Fiat Punto S1600) e da Piero Liatti (Peugeot 206 S1600). Tra le scuderie favorite la Renault, la Suzuki, la Fiat e la Peugeot con equipaggi provenienti da 9 nazioni. In venti parteciperanno al Supermag Rally Sardinia, il sesto appuntamento di stagione e Bernardi, dovrà guardarsi dagli attacchi dei suoi avversari per difendere la leadership dagli attacchi di Baldacci, Wilks e Andersson.
Attesi in Gallura tifosi da ogni angolo del pianeta: oltre 200 i giornalisti, le immagini saranno trasmesse grazie alla Isc. Dirette su Sport Italia (la decima speciale), mentre ampli reportage andranno in onda su RaiSport, Mediaset, Eurosport e Sky. In totale il Supermag Rally Italia Sardinia 2004 sarà composto da 19 prove speciali, dieci delle quali verranno ripetute due volte, e da 390 chilometri cronometrati per una distanza totale di 1.181 chilometri.
L’arrivo finale del Supermag Rally Italia Sardinia 2004 è previsto al Parco Assistenza di Olbia alle 14,30, mentre nella cornice di Porto Cervo alle ore 16,30 avrà luogo l’arrivo cerimoniale e la premiazione.

Per vedere le gare dal vivo:
PRIMA SPECIALE. La Tantariles: gli appassionati potranno vedere i loro beniamini nei punti raggiungibili da Berchiddeddu, e da quello sulla statale 389 che porta da Monti ad Alà Dei
Sardi.
SECONDA SPECIALE. La Loelle: quattro accessi, nei dintorni di Buddusò (statale 389 da Buddusò a Bitti), un punto spettacolare con due salti e due curve a gomito.
TERZA SPECIALE. La Tepilora: 2 accessi e 2 parcheggi, uno nei dintorni della colonia penale di Mamone, l’altro in località Piras.
SETTIMA SPECIALE. Sas Molas: 2 accessi e 3 parcheggi, uno vicino a Oschiri, sulla provinciale Oschiri-Pattada, l’altro raggiungibile dalla 389 in direzione Pattada-Buddusò.
OTTAVA SPECIALE. Le Sughere: un accesso ai tifosi, dalla Provinciale Oschiri-Pattada.
NONA SPECIALE. Tandalò: 3 accessi, uno vicino alla partenza, periferia di Pattada, l’altro raggiungibile dal bivio di Santa Reparata, mentre l’altro porta ai salti denominati “Gobbe del cammello”, che si può raggiungere dalla periferia di Oschiri.
DECIMA SPECIALE. La Lovia Avra è la famosa, prova Televisiva, che Sport Italia darà in diretta. I tifosi potranno raggiungerla solamente al traguardo, dall’abitato di Calangianus.
QUATTORDICESIMA SPECIALE. La Limbara: 4 gli accessi, uno dalla Cantoniera di Curadureddu, l’altro
dalla Statale Tempio-Oschiri prima delle fontane Fundu di monti, l’altro raggiungibile invece da Oschiri,
l’ultimo sulla vetta del monte a Valicciola.
QUINDICESIMA SPECIALE. Un accesso dall’abitato di Berchidda. Speciale16, Monti di Deu, raggiungibile solamente al traguardo, esclusivamente a piedi.