ALGHERO – Se la Cina ha pacificamente invaso negli ultimi anni la Penisola con negozi di abbigliamento, scarperia e gli innumerevoli ristoranti e tavole calde; la Sardegna si sta preparando a fare altrettanto grazie alla lungimiranza di alcuni imprenditori locali. Insieme al progetto “Rose Wedding” che porterà nel nord dell’Isola le coppie cinesi di un fortunato reality sui matrimoni, si sta concretizzando il progetto dell’Associazione "Sardegna & Cina" di avvicinare i due Paesi.

Creare un “ponte tra due culture” è l’obbiettivo della fondatrice del gruppo, la stilista Yan Wang, che ha voluto iniziare il percorso dal suo campo creativo, la moda, con due sfilate, una svoltasi ad Alghero lo scorso 2 maggio e l’altra a Pechino nel mese di Agosto. La Wang, creatice di moda affermata in Cina e proprietaria del brand “Lunaire Souveraine”, ha coinvolto nel progetto l’Istituto Fashion Tecnologico di Pechino e gli Istituti d’Arte di Sassari e di Alghero nelle fasi di creazione dei modelli e di ideazione grafica.

Nell’appuntamento nella capitale cinese, la Wang e il suo staff hanno trovato un’accoglienza delle “grandi occasioni” con 70 giornalisti e Tv e centinaia di clienti e titolari di negozi di moda. Dalle firme delle più importanti testate fashion della Cina ai direttori dei principali centri commerciali di Pechino, hanno osservato le creazioni della Wang e dei giovani stilisti delle scuole, degustando i prodotti sardi: dagli oli di Fois ai vini di Mancini; dai formaggi della Romangia di Sorso ai liquori di Silvio Carta.

«Amo questa meravigliosa terra e ho sempre sognato di realizzare un progetto che la unisse al mio Paese nativo» aveva dichiarato ad Alguer.it la Wang, in occasione della presentazione dell’associazione. Il sogno per la stilista cinese e sarda d’adozione sta diventando realtà.