Marcello Moccia
21 settembre 2004
Autoslalom Riviera del Corallo, grande ritorno di Bastiano Vacca
Trentacinque piloti al via, ma pochissimi i protagonisti che quest’anno hanno lottato per i primi posti della classifica nei vari autoslalom
Torna al successo dopo molto tempo il pilota di Pozzomaggiore che ieri ha trionfato nella due giorni catalana dell’autoslalom Riviera del Corallo, la gara di velocità tra birilli organizzata dal Team Alghero corse con il patrocinio del Comune. Pochi big, tanti errori ai birilli e un’attesa snervante tra una manche e l’altra hanno regalato la vittoria a Vacca, primo a sorpresa dopo che però sul tracciato il più veloce e abile di tutti era stato Angelo Fois, successivamente squalificato perché la sua vettura presentava alcune irregolarità. Trentacinque piloti al via, ma pochissimi i protagonisti che quest’anno hanno lottato per i primi posti della classifica nei vari autoslalom. Non c’era Giovanni Cuccheddu, all’ultimo momento non si è presentato neanche Francesco Marrone, il plurivincitore di questa stagione che ha preferito concentrarsi sulla preparazione della sua nuova Mitsubishi in vista del rally mondiale.
Dopo la vittoria di Marrone a Luogosanto, quindi, l’ultimo autoslalom in calendario ha regalato il sorriso a Bastiano Vacca che al volante della sua Mp 2000 in classifica ha avuto la meglio sull’altro algherese Franco Piras (X1/9) e sul cagliaritano Kiko Tornatore, su Osella Pa 9, che quindi non è riuscito a bissare il successo della scorsa stagione a causa di un birillo che gli ha procurato delle penalità. La gara valida per la Coppa Csai di Terza zona è andata in scena su un tracciato lungo poco meno di quattro chilometri. Il percorso ricalcato su quella della classica Scala Piccada disegnato sulla statale 292 (dall’incrocio con viale Resistenza sino al km 9, dove è stato sistemato l’arrivo di fronte alla Casa cantoniera Anas) è stato preso d’assalto dagli appassionati: quell’asfalto e quei tornanti famosi tanto entusiasmano gli specialisti e i tifosi sardi e anche senza nomi di grido Alghero, salita o slalom che sia, è sempre una gara di grande richiamo. Solo nel pomeriggio è stato dato il nome del vincitore, dopo che Fois aveva fatto registrare il miglior tempo. Ma i 35 chilogrammi in meno della sua vettura non sono piaciuti ai giudici che quindi lo hanno squalificato. Nelle posizioni di rincalzo quarto posto per Giovanni Maria Angioi di Alghero, su X1/9 2000, mentre al quinto posto si è piazzato il gavoese Nanni Mulas su Renault 5 Gtt.
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