VILLACIDRO - Il Premio Dessì ha i suoi sei finalisti. La giuria del ventiquattresimo concorso letterario intitolato all’autore di “Paese d’Ombre”, ha comunicato i nomi inseriti nelle due sezioni del premio, Narrativa e Poesia. Le due terzine sono così composte: per la Sezione Narrativa sono rimasti in lizza per la vittoria finale (in ordine alfabetico), la scrittrice sarda Michela Murgia con “Accabadora” (Einaudi), il lucano Raffaele Nigro con “Santa Maria delle Battaglie” (Rizzoli) e il palermitano Giorgio Vasta con “Il tempo materiale” (Minimum fax).

Si aggiudicherà il Premio Dessì nella Sezione Poesia, invece, uno tra il sardo Alberto Masala con “Alfabeto di strade (e altre vite)” (Il Maestrale), l’autore svizzero (di Chiasso) Fabio Pusterla con “Terre Emerse” (Einaudi), la viterbese Gabriella Sica con “Le lacrime delle cose” (Moretti & Vitali).

Per conoscere i vincitori del Premio Dessì 2009 bisognerà attendere ancora due settimane. La giuria presieduta da Silvio Ramat (e composta da Massimo Murgia, Anna Dolfi, Marcello Fois, Duilio Caocci, Laura Pariani, Mario Baudino, Massimo Onofri e Simonetta Fiori) comunicherà i vincitori il prossimo 19 settembre a Villacidro. La cerimonia sarà il momento culminante del calendario di eventi e iniziative dedicate al grande scrittore sardo, in programma dal 14 al 20 settembre nel paese del Medio Campidano in cui Dessì trascorse la giovinezza e in cui ambientò diverse opere, tra cui quella che viene considerata il suo capolavoro: “Paese d’Ombre”.

Ma le iniziative per questa importantissima edizione del premio, che coincide col centenario della nascita di Giuseppe Dessì, sono già partite. Le terne finaliste, infatti, sono state comunicate da Massimo Murgia, il presidente della Fondazione intitolata allo scrittore, al termine dell’anteprima del Premio, che si è svolta ieri, giovedì 3 settembre, al teatro Civico di Castello di Cagliari.

All’appuntamento - dedicato al legame, fortissimo ma anche lacerante, che univa lo scrittore a Cagliari dove nacque il 7 agosto del 1909 - sono intervenuti, tra gli altri, gli attori Lia Careddu e Giacomo Casti, lo storico della letteratura Sandro Maxia, il direttore della sede Regionale della RAI Romano Cannas e l’assessore alla cultura del comune di Cagliari Giorgio Pellegrini. La serata è culminata con la proiezione di uno spezzone (selezionato dal critico cinematografico Gianni Olla) del documentario “Itinerario nel tempo”, realizzato da Giuseppe Dessì per la Rai nel 1963.

Nella foto: Michela Murgia