A.B.
25 giugno 2009
Foto: I Gherradores di Salvatore Ligios a Bitti
Al via la prossima settimana, la mostra fotografica dell’artista villanovese
BITTI - Sabato 4 luglio, alle ore 19.30, nello spazio interno dell’ex “Casa Calvisi” di Bitti, in Via Mameli (Monte Mannu), si inaugura “Gherradores”, la mostra fotografica di Salvatore Ligios, programmata fino al 2 agosto.
Gherradores. Le radici di Amsicora, è viaggio-reportage condotto sui volti delle giovani leve calcistiche, combina in sé ricordi di lontane radiocronache domenicali e riferimenti letterari, sogni sportivi ed indagine antropologica. Attraverso ventidue immagini in bianco e nero, Salvatore Ligios esplora una «nuova strada identitaria sarda, anzi sardissima», aggiungendo un ulteriore tassello al puzzle che da anni compone, indagando le mutazioni, le crisi e le immutabili certezze che formano la personalità della terra dove abita.
L’inaugurazione sarà preceduta dalla presentazione del progetto e del catalogo (a cura della “Soter Editrice”) in Piazza Pittalis, all’interno del “Museo della Civiltà Contadina”. Alla presenza dell’artista, interverranno anche il sindaco di Bitti Giuseppe Ciccolini, la curatrice Sonia Borsato, l’antropologo Bachisio Bandinu ed il giornalista Paolo Pillonca. La mostra, organizzata in collaborazione con il Comune di Bitti ed il “Gruppo Folk Su Meraculu”, potrà essere visitata dal martedì e domenica, dalle ore 16.30 alle ore 20.30, con ingresso gratuito.
Salvatore Ligios è nato nel 1949 a Villanova Monteleone, dove tuttora risiede. Dal 2000 al 2008 ha diretto il museo “Su Palatu”, centro espositivo specializzato nella fotografia. Nell’Isola, ha esposto in numerosi centri, come Gavoi, Lodine, Mamoiada, Martis, Oliena, Olmedo, Olzai, Pirri, Teti, Teulada, Torralba e Villasor, Ha pubblicato oltre trenta libri fotografici e, dal 2008, insegna Fotografia all’“Accademia di Belle Arti” di Sassari.
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