Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziealgheroPoliticaReferendum › Tre referendum, un unico flop
Antonio Burruni 23 giugno 2009
Tre referendum, un unico flop
I numeri dell’ultima consultazione referendaria, danno spunto a diverse osservazioni e curiosità
Tre referendum, un unico flop

ALGHERO - «Il referendum è morto! Evviva il referendum!». Per l’ennesima volta, le consultazioni referendarie in Italia, si concludono con un nulla di fatto. Anche per i tre quesiti referendari posti al giudizio dell’elettorato italiano domenica e lunedì, infatti, la risposta è stata modesta, il 23percento, ben al di sotto del quorum richiesto dalla legge (il 50percento più uno degli aventi diritto), per far si che il si o no espresso sulla scheda avesse valore.

In Sardegna, la percentuali di votanti è assai più bassa della media nazionale. Ma un’analisi dei numeri espressi dalle urne, può essere ugualmente eseguita. Si nota subito come per i primi due quesiti, riguardanti i premi di maggioranza rispettivamente per la Camera dei Deputati e per il Senato della Repubblica, abbiano riscosso, se possibile, ancora meno interesse rispetto al terzo, che punta alla cancellazione della possibilità ad una singola persona di candidarsi in diversi collegi.

Ad Alghero sono andati al voto circa 5200 votanti, per una percentuale del 14,8. Il primo quesito ha visto il netto predominio del Si (4470 voti, pari all’86,3percento) sul No (707 per il 13,7percento). La forbice percentuale si allarga ulteriormente di un punto per il secondo quesito (4477 Si, pari all’86,8percento, contro i 683 No, pari 13,2percento). Addirittura percentuali quasi bulgare per il terzo referendum, con il 93,3percento dei voti favorevoli (4950) e solo il 6,7percento contrari.

In provincia di Sassari, la percentuale di votanti più alta è stata riscontrata a Borutta, col 23,5percento, mentre la più bassa, a pari merito, è l’8,3percento riscontrato a Castelsardo ed Erula. Sempre nella provincia turritana, si è riscontrato un 100percento di Si per il terzo quesito referendario. E’ accaduto a Monteleone Roccadoria, con quindici elettori tutti d’accordo. Negli altri quesiti, risultati quasi analoghi, con tredici Si, un No ed un elettore che, evidentemente, non ha voluto ritirare le schede in questione. Dati simili in provincia di Oristano, dove a Pompu ha votato in 58, il 24,7percento degli aventi diritto, mentre a Zerfaliu si è recato alle urne solo il 5,7percento. Anche a Tadasuni, 33 elettori su 33 hanno detto Si al terzo referendum, mentre negli altri due, un voto è stato contrario.

Percentuali quasi dimezzate in Ogliastra, dove la maglia rosa è conquistata da Lanusei, col 13,9percento, mentre la maglia nera va a Baunei, col 5,2percento. Valori assai simili nella provincia di Olbia-Tempio, dove si va dal 13,7percento di Oschiri al 5,4 di Alà dei Sardi, ed in quella di Carbonia-Iglesias, dove la forbice si allarga di appena sei punti percentuali, dal 6,4percento di Massainas al 12,7percento di Domusnovas.

In provincia di Nuoro, c’è il Comune dove si è votato meno in termini assoluti: Onanì, con i suoi undici elettori (10-1 nel primo e nel secondo quesito, mentre il terzo ha avuto l’unanimità dei consensi). Il comune con la percentuale più alta nel nuorese è Lodine, con il 21,6percento. Ma anche questo è un centro con pochi elettori. Appena settantuno si sono recati alle urne, concedendo il 100percento dei consensi solo al terzo referendum.

Nel Medio Campidano, Siddi fa segnare il 9,1percento dei votanti, mentre Setzu, con il 25percento, è il Comune della Sardegna con il più alto tasso di persone che si sono recate alle urne. Peccato che anche questo sia un centro scarsamente popolato: i voti sono stati infatti solo 31. Infine, in provincia di Cagliari, troviamo il Comune con la più bassa percentuale di votanti. E’ Goni, che ha visto solo 13 elettori, pari al 3percento, recarsi alle urne. Nella stessa provincia, la percentuale più alta è stata riscontrata a Sadali, col 15,6percento.



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)