A.B.
19 giugno 2009
Architettura: Un ponte ideale tra Alghero e Villanova
La facoltà algherese ha presentato i progetti degli studenti nella struttura di Su Palatu
VILLANOVA MONTELEONE - E’ stato presentato a Villanova Monteleone, nello spazio per la fotografia di “Su Palatu”, il progetto degli studenti della Facoltà di Architettura di Alghero realizzato da trenta studenti del Blocco “Progettazione del paesaggio”.
La collaborazione con la Facoltà di Architettura e l’Amministrazione Comunale è iniziata nel giugno del 2008, con una serie di lezioni all’aperto nel territorio dal titolo “Fuori Temo”. Invece, in una due giorni tenutasi a gennaio, trenta studenti diretti da Joao Ferriera Nunes, con l’ausilio di Samanta Bartocci, Vinicio Bonometto e Massimo Faiferri, con la collaborazione di Salvatore Ligios e Baldassarre Riu, gettarono le basi per lo studio, la preparazione e l’elaborazione del progetto per l’ambito comunale di Villanova Monteleone.
Introducendo la presentazione, il sindaco Bastianino Monti ha posto in risalto l’importanza della collaborazione del Comune con la Facoltà, ringraziando gli studenti ed il preside Giovanni Maciocco per aver e scelto questo territorio per elaborare un proposta di sviluppo e chiedendo l’apertura di una sezione o l’istituzione di corsi proprio a Villanova Monteleone.
Maciocco, nel suo intervento, ha elogiato gli studenti e i docenti per la presentazione di questo progetto che mette al centro tutto il territorio e non solo una porzione di esso. Si è detto d’accordo con la proposta del sindaco d’istituire i corsi estivi internazionali, in modo da rafforzare sempre di più queste collaborazioni. Subito dopo gli interventi del vicepreside Arnaldo Cecchini e di Vinicio Bonometto, Joao Ferriera Nunes ha introdotto la presentazione dei lavori realizzati dagli studenti descrivendone l’idea ed il punto di partenza, cioè la domanda «Cosa si può fare per ricostruire la dignità del paese e del proprio territorio». La risposta si è cercata nel territorio stesso ed il risultato sta nel progetto. Un progetto che ha visto i trenta studenti diversi in gruppi e poi presentare undici temi: “La creazione di un parco agricolo con il potenziamento dei vigneti già esistenti con altri impianti così da rafforzare le fasce territoriali che uniscono i Paesi del territorio al lago di Monteleone”; “I percorsi pedonali e ciclabili con l’incremento di percorsi tematici nella valle e nelle radure del lago, basati sul collegamento con i principali paesi vicini”; “I percorsi a cavallo con la realizzazione di una rete di tracciati che ingloba al suo interno il territorio di Villanova”; “Il parco delle sugherete, il sughero come elemento di trasformazione e sviluppo del paesaggio in tutta l’area di Villanova Monteleone”; “La nuova rete infrastrutturale dello sport con la costruzione di nuovi percorsi che si articolano nella valle del Temo e intorno a Monte Minerva”; “Il Parco urbano che prevede la realizzazione di un nuovo parco e riqualificazione del fronte urbano esistente”; “Il Centro sportivo: costruzione di un centro sportivo polivalente e la rivalorizzazione dell’attuale campo comunale”; “Gli interventi sugli spazi pubblici della paese con la riqualificazione degli stessi come collegamento tra gli edifici e il nuovo parco urbano”.
Ed ancora, il progetto di un centro termale sfruttando una canalizzazione di acqua calda vicino alla sorgente del Fiume Temo, in Località “Sette Ortas”, valorizzando o creando strutture ricettive, anche all’interno del paese, per questo tipo di attività. Ed infine, la presentazione del progetto di valorizzazione delle case cantoniere ed il progetto agro-pastorale sulla produzione casearia. Il tutto è visibile nella mostra allestita negli spazi espositivi di “Su Palatu”, che si può visitare fino a martedì 30 giugno.
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