Red
20 maggio 2009
Disabili: Da Alghero un "Pensiero felice"
Dopo un lungo lavoro di programmazione, un gruppo di 12 persone formato da mamme di portatori di handicap e volontari, ha costituito l´Associazione Onlus. Il 30 maggio la presentazione ufficiale
ALGHERO - Il 4 Aprile scorso, dopo un lungo lavoro di programmazione, un gruppo di 12 persone formato da mamme di portatori di handicap e volontari, ha costituito l'Associazione Onlus "Pensiero felice", con l'obiettivo di affiancare e sostenere le persone diversamente abili e le loro famiglie. Ad oggi si contano già 50 iscritti ma si suppone che questo numero sia destinato a crescere in quanto, come è noto, le difficoltà legate alle disabilità nella nostra città, sono tante.
Il Direttivo dell'Associazione "Pensiero felice" formato da Ombretta Armani, Sara Piga, Romina Chessa, Angela Deligia e Maria Dore, presenterà ed illustrerà i progetti e le attività che l’associazione intende promuovere a favore dei diversamente abili, sabato 30 Maggio 2009 alle ore 16.30 nella Sala conferenze, del Polisoccorso in Via Liguria, 33. In tale occasione verranno dati tutti i chiarimenti e si prenderanno in considerazione eventuali proposte operative.
Tutti sono invitati a partecipare all'incontro durante il quale si terrà anche una breve conferenza stampa. Sarà la prima occasione di incontro per tutti gli associati e gli amici iscritti all'omonimo gruppo su Facebook (oltrei 200 ormai!). L'associazione confida nella presenza del Sindaco e dell’amministrazione comunale, che hanno sempre ritenuto prioritarie le politiche sociali dimostrando vero interesse ai problemi della disabilità.
Il primo immediato obiettivo che l’associazione vuole raggiungere è quello di individuare e gestire una struttura che diventi un luogo di ritrovo e di socializzazione per persone diversamente abili, dove inizialmente un gruppo di volontari promuoverà, in orari prestabiliti, attività di vario tipo, alleggerendo così per qualche ora il lavoro delle famiglie che potranno appoggiarsi al centro anche occasionalmente. Per tale prioritario obiettivo l’associazione dispone già di un rilevante numero di volontari disposti all’effettuazione di turni di assistenza durante il periodo estivo, periodo particolarmente faticoso per le famiglie con portatori di handicap, visto che le scuole sono chiuse.
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