ALGHERO - Nelle università italiane non è frequente interrogarsi su come si insegna. Tutta l’attenzione appare incentrata sui contenuti della didattica più che sulle pratiche. La Facoltà di Architettura di Alghero, nata da pochi anni, ha a questo proposito adottato un progetto formativo particolarmente innovativo, fortemente rivolto al progetto e incentrato sull’idea del laboratorio in cui convergono diversi apporti disciplinari.

L’impostazione di questo nuovo modo di “fare scuola” ha permesso in questi anni la sperimentazione di inediti contesti di apprendimento in cui si è lavorato per superare ogni forma di “dualizzazione” tra la teoria e la pratica, il pensiero e l’azione. Le sperimentazioni in corso offrono molti stimoli fecondi su cui riflettere ed allo stesso tempo mostrano dei limiti su cui occorre interrogarsi per andare avanti.

È a partire da questi presupposti che il corso di Laurea di Pianificazione Territoriale e Urbana intende fare un bilancio dell’esperienza in corso attraverso un seminario di studio e di approfondimento che avrà luogo ad Alghero martedì 18 e mercoledì 19 maggio all’Asilo Sella, sede della Facoltà di Architettura, a cura di Lidia Decandia. L’idea è quella di costruire una vera e propria “conversazione collettiva”: uno spazio aperto e interattivo di confronto e di scambio fra docenti, allievi e tutores, volto a mettere in luce gli approcci utilizzati, i risultati acquisiti, i nodi problematici emersi.