Lo spettacolo è prodotto dalla società Eridee di Milano, organizzato e distribuito in Sardegna dalla Compagnia Teatro d´Inverno. Giancarlo Monticelli interpreta Don Milani, Germano Zanghieri l´avvocato Gatti, che difese il priore di Barbiana dall´accusa di apologia di reato intentatagli in seguito alla diffusione della Lettera ai Cappellani Militari, Davide Annese e Enrico Fauro impersonano due dei ragazzi di Barbiana. La regia è di Maurizio Maravigna. Questa in breve la trama dello spettacolo: Nel 1965, con i suoi ragazzi della scuola di Barbiana, don Milani replica con una lettera aperta ai cappellani militari toscani che in un comunicato ufficiale hanno definito "vili" gli obiettori di coscienza al servizio militare. A seguito di questa presa di posizione, don Milani viene denunciato per apologia di reato (a quel tempo l´obiezione di coscienza non era un diritto riconosciuto dalla legge). Non potendo essere presente al processo per motivi di salute (morirà qualche mese dopo), egli invia ai giudici una autodifesa in cui ribadisce le sue posizioni e pone con forza la questione fondamentale della educazione alla responsabilità. Lo spettacolo intende stimolare una riflessione sulla cosiddetta "guerra giusta" in un mondo (quello di allora; il nostro, oggi) in cui non ci si può nascondere dietro il comodo alibi del "non sono io a decidere... non ci posso fare nulla..."; parlare dell´arte sottile dell´educazione alla responsabilità ponendo una domanda diretta alla coscienza di ognuno di noi, di fronte al sibilo delle bombe dell´ennesima "guerra inevitabile".
In coincidenza con lo spettacolo la Compagnia Teatro d´Inverno ha voluto organizzare una conferenza dibattito dal titolo I CARE ancora, attualità del messaggio di don Lorenzo Milani. L´incontro si terra nella sala conferenze dell´ex Seminario in via Sassari alle ore 16.30. Il dibattito sarà coordinato dal giornalista Paolo Sanna. I relatori saranno Luciano Deriu, storico e rappresentante regionale di Legambiente, don Ignazio Carassino, docente di religione presso l´Istituto Tecnico Industriale di Sassari, don Francesco Tamponi, segretario della Consulta Regionale per i Beni Culturali della Chiesa e Giancarlo Monticelli.