ALGHERO - Dovranno essere demolite alcune costruzioni abusive realizzate all'interno dell'area di Sant'Imbenia, ad Alghero. I soci e campeggiatori della Società Cooperativa omonima di Porto Conte, sono stati costretti alla demolizione dei manufatti costruiti senza le previste autorizzazioni da parte del Comune di Alghero. Questa la decisione del Tar, che con una recente sentenza ha confermato l'obbligo di demolizione.

I proprietari delle piazzole erano stati raggiunti dall'ordinanza del Comune di Alghero nel novembre 2005. L'atto dirigenziale ravvisava le violazioni dei regolamenti edilizi per le costruzioni di casette con annesse immancabili tettoie per il barbecue. L'ordinanza di demolizione è stata quindi confermata dal Tar, con l'intimazione di ripristino dello stato originario dei luoghi. In mancanza di osservanza da parte dei soci, sarà il Comune di Alghero ad eseguire le opere necessarie con spese a carico del responsabile dell'abuso.

La conclusione della vicenda giudiziaria è solo una parte della mole di attività di accertamento e violazione nei campeggi di Sant'Igori e Sant'Imbenia svolta dal comando di Polizia Municipale, che, solo negli ultimi tre anni, ha inoltrato all'attenzione della Procura della Repubblica oltre 20 notizie di reato. L'ultima in ordine di tempo è datata 27 Aprile. I vigili urbani, su disposizione della Procura, hanno posto sotto sequestro una piazzola con sovrastante manufatto prefabbricato all'interno del campeggio Sant'Igori. Anche in questo caso le indagini hanno riguardato accertamenti di violazioni urbanistico - edilizie e di natura paesaggistica.

Nella foto aerea una veduta di Sant'Imbenia, ad Alghero