Il Sindaco algherese si è già attivato per scongiurare la chiusura dell´importante struttura. Maria Grazia Salaris: «l’Amministrazione ha a cuore le sorti della struttura, che offre un prezioso servizio nel territorio»
ALGHERO - "Villa Segni" ad Alghero rischia la
chiusura e l’Associazione "Il Labirinto" chiama in causa la sensibilità della dirigenza dell'Azienda Sanitaria Locale e l’Amministrazione comunale, affinchè trovino soluzioni alternative e condivise a favore di coloro che hanno necessità di essere accompagnati nel difficile percorso della malattia.
Dall’Amministrazione algherese arriva il primo segnale, con il tentativo di capire i termini del problema sollevato dai familiari dei 13 ospiti della struttura ma anche dai dipendenti in carico, nei confronti della Asl e dell'Rssessorato Regionale della Sanità, con la richiesta di un incontro nel quale Regione, Asl e Comune di Alghero possano avviare un confronto per cercare di scongiurare la paventata chiusura del Centro.
Marco Tedde è chiarissimo: «La struttura è attiva nel nostro territorio ed è nostro dovere cercare di salvaguardare il livello dei servizi offerto nei confronti dei sofferenti mentali, di evitare disagi ai familiari e ai dipendenti algheresi che sarebbero costretti a recarsi a Sassari per svolgere l’attività lavorativa». Anche l’Assessore ai Servizi Sociali Maria Grazia Salaris ha contattato il delegato regionale Antonio Angelo Liori, chiarendo che «l’Amministrazione ha a cuore le sorti della struttura, che offre un prezioso servizio nel territorio».
Nella foto una recente manifestazione ai cancelli di "Villa Segni" ad Alghero