Ajò però smettiamola! La voce della verità che “esce” da S.Anna, sede istituzionale dell’Amministrazione, tramite la penna dell’addetto stampa, ci fa riflettere. Siano i cittadini, le fonti d’informazione preposte, a giudicare l’operato del nostro Alcade e della sua Amministrazione nella vicenda giostra! Non sè medesimi! Il “clima di tensione che si era creato nell’aula consiliare” è stato il classico salvagente che ha permesso alla maggioranza di “fuggire”. Non si dimentichi infatti che la cronologia della discussione prevedeva un altro intervento “robusto, e un’altro ancora: quello riguardante l’area ex Giordo e la variante a Piano del centro storico, tanto atteso dalle opposizioni. Su questo l’Amministrazione non produce comunicati, fugge e bò! Non fateci vedere i muscoli solo perché c’erano i giostrai ringhianti; esimio, scriva qualcosa alla città su tutto l’affaire ex Giordo! Ma in questo periodo si risponde al “chiaccericcio” da barbiere, ma non su fatti altamente qualificanti (e penalizzanti) per la città. Sulla Giostra abbiamo vinto tutti! Perché se la vogliamo dire nuda e cruda tutti eravate contro di Lui, che si è permesso di sfidare da solo un’intera Amministrazione, sull’onda emotiva dell’elezione a Consigliere Regionale. Il patron della giostra cosa avrebbe ottenuto se al posto di bussare alla porta di Lui avesse bussato alla porta di uno di Voi-maggioranza? E Lui imperterrito si è rivolto alla Commissione Regionale per le concessioni Demaniali: vale quanto ha stabilito l’Alcade Avvocato Marco, pare sia stata la risposta dal Capo di sotto! E ora che battaglia è vinta su tutti i fronti si cali il sipario su una questione che deve far riflettere tutti: i diritti se ci sono vanno fatti valere, l’arroganza e la prepotenza va presa per le corna e cacciata da Alghero. Bravo il nostro Sindaco Avvocato Marco per aver “proposto un’area alternativa”, ma possiamo garantire che oggi il nostro Alcade si sente più forte di braccio di ferro dopo che ha mangiato gli spinaci! E la giostra? Al Don Bosco! E ci andremmo in massa a divertirci! Ma non parliamo di “clima di tensione…por favor!