ORISTANO - Da oggi anche gli artigiani oristanesi possono usufruire della procedura telematica che consente la presentazione delle domande di agevolazione sugli investimenti, assicurate attraverso la Legge Regionale 51.

Lo ricorda la “Cna” di Oristano, che ha messo a disposizione un apposito servizio nella sede cittadina di Via Canalis e nelle sedi periferiche e che ha fissato un’iniziativa pubblica per giovedì 22 gennaio, alle ore 17.30, al “Mariano IV Palace Hotel” di Oristano. Previsti gli interventi del direttore regionale di “Artigiancassa” Giorgio Ligas e della responsabile del Servizio incentivi alle imprese del Servizio Artigianato dell’Assessorato Regionale, Alessandra Tuveri, chiamati a illustrare le regole di questo strumento di incentivazione attivato con due canali distinti: per i programmi di investimento tra i diecimila ed i settantamila euro si seguirà una procedura diretta, cosiddetta a sportello; per i programmi di investimento da trentamila euro e sino al limite consentito funzionerà una procedura a bando, con l’attribuzione di punteggi.

All’incontro di giovedì interverranno anche l’assessore regionale all’artigianato Luisanna Depau e la presidente provinciale della Cna Gabriella Caria, mentre coordinerà i lavori il segretario provinciale della Cna Pietrino Scanu. Un’occasione importante per assumere tutte le informazioni necessarie per poter usufruire di questa opportunità, attesa da tempo dagli operatori del comparto artigiano. Determinante sarà il tempismo col quale si utilizzeranno le procedure a disposizione. Per quanto riguarda gli investimenti “a sportello”, è probabile, infatti, che i fondi messi a disposizione dalla Regione si esauriscano velocemente e dunque farà fede l’ordine cronologico di invio delle istanze. A questo proposito va ricordato come l’invio telematico sarà consentito dal 2 febbraio e dovrà precedere quello della domanda su carta. In termini generali la scadenza di inoltro della istanze è fissata al 28 febbraio.

La Cna ricorda, infine, che gli interventi agevolati attraverso la Legge regionale 51 mettono a disposizione delle imprese artigiane contributi in conto capitale e in conto interessi per programmi di investimento finalizzati all’ampliamento, ammodernamento, riconversione e ristrutturazione di impianti produttivi esistenti, nonché per la costruzione e l’acquisto di nuovi impianti, macchinari ed attrezzature. Va ricordato come, in provincia di Oristano, al 31 dicembre 2008 le imprese artigiane erano 3599.