Entusiasmo per l'apertura della campagna elettorale. Sul palco con lui testimonial della società civile. Mai nominato il candidato del centrodestra Ugo Cappellacci. Soru sprona i sardi e la Sardegna: No ai colonizzatori, no al Governo delle pacche sulle spalle
CAGLIARI - In migliaia martedì sera, arrivati da tutta la Sardegna, hanno ascoltato e applaudito Renato Soru al Palazzo dei Congressi della Fiera di Cagliari per l’apertura della campagna elettorale del centrosinistra per le elezioni regionali del 15-16 febbraio. Un bagno di folla che ricorda il 2004, almeno quattromila i sostenitori presenti, tra la sala e i maxischermi montati all’esterno, che hanno seguito la serata con entusiasmo e grande partecipazione.
Testimonial della società civile hanno portato la loro voce sul palco dell’affollatissima convention: tra loro studenti, insegnanti, lavoratori, produttori, professionisti. Nell’arco della serata musica, immagini e il messaggio video, tra gli altri, del musicista Paolo Fresu. Conclusione tutta per il lungo discorso di Renato Soru, trasmesso per la prima parte in diretta da Rainews24.
Istruzione e conoscenza, lotta agli sprechi e alla povertà, tutela del paesaggio e riforma della Regione sono tra i capisaldi del programma che Renato Soru ha annunciato alla convention, la sua prima uscita ufficiale da candidato presidente dopo le dimissioni. /
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