SEDILO - Giuseppe Dettori e Marco Corda, su “Mitsubishi Lancer Evo IX”, sono i vincitori della prima edizione del “Rally Ronde del Lago Omodeo”, dopo le quattro fatidiche prove speciali sempre sulla “Strada Provinciale 24” che da Sedilo porta a Ghilarza lungo undici chilometri su sterrato difficili, impegnativi e nella massima sicurezza.

Dettori eCorda hanno preceduto i “padroni di casa” Gianfranco Pes e Giovanni Monni, anche loro su Mitsubishi Lancer Evo IX, che hanno terminato a 14 secondi e 4 decimi dai vincitori. Terzo posto per gli iglesienti Ugo Valdarchi e Andrea Urracci, su “Mitsubishi Lancer Evo VIII”, a 16”6, mentre un’altra Evo IX ha occupato la quarta posizione: quella del pavese Giorgio Buscone navigato da Elia Ungaro. Troviamo invece una “Subaru Impreza Spec C” al quinto posto, quella di Enrico Riccardi ed Alberto Contini.

Dettori, partito subito alla grande, ha fatto registrare i migliori tempi nei primi tre passaggi e, sicuro del vantaggio acquisito di quasi 16 secondi, ha tirato i remi in barca nella quarta lasciando via libera al sedilese Gianfranco Pes che ha così ottenuto il miglior tempo assoluto, prestazione che gli consente di agguantare anche il secondo gradino del podio ai danni di Valdarchi, scavalcato a risultato quasi acquisito, per soli 1”7.

Al primo Rally Ronde del Lago Omodeo, organizzato dal “Mediterranean Team” di Nuoro, con la collaborazione dell’“Automobile Club” di Oristano, dell’Amministrazione Provinciale di Oristano e dei Comuni di Sedilo e Ghilarza, e con il patrocinio dei Comuni di Abbasanta, Aidomaggiore, Bidonì, Boroneddu, Norbello, Tadasuni, Sorradile, hanno preso parte quarantuno equipaggi molti dei quali provenienti dalla Penisola e soprattutto esordienti sullo sterrato.

Il “Gruppo N” è andato al vincitore Dettori; il “Super 1600” al cagliaritano Auro Siddi, su “Citroën Saxo”; il “Gruppo Kit” al macomerese Roberto Bitti, anche lui su Citroën Saxo; il “Gruppo R” all’olbiese Davide Catania, su “Renault Clio Rs”; mentre il “Gruppo F” è stato conquistato da un altro olbiese, Mauro Sias, su “Renault Clio Williams”, che tornava ai rally dopo quattro anni di assenza.

Per l’anno prossimo, nel calendario sono stati iscritti cinque “rally ronde”, una specialità che sta prendendo piede anche nell’Isola, dopo il successo ottenuto nei primi Anni Duemila dalla ronde della provincia di Cagliari, che si disputava sui ventidue chilometri della Capoterra-Santadi, sempre su sterrato.