Il Sindaco di Alghero: «Passo importante ma resta l’incognita per la sorte degli immobili detenuti dai privati»
ALGHERO - Il Sindaco Marco Tedde esprime piena soddisfazione per la
firma di oggi del protocollo di intesa per il riuso dei beni storici pubblici di Fertilia. «Oggi si compie un primo importante passo finalizzato al recupero e riutilizzo dei beni della borgata da tempo in abbandono», afferma Tedde al termine dell’incontro a Cagliari dove si è proceduto alla sottoscrizione del protocollo di intesa.
Gli obbiettivi dell’intesa tra Comune e Regione sono rivolti alla riqualificazione degli immobili pubblici come, tra gli altri, l’ex Cinema e il Palazzo Doria. Per mettere in atto l’intervento dovrà essere predisposto da parte del Comune un piano d’azione previa pubblicazione di un bando per la ricerca di manifestazioni di interesse. In seguito sarà avviata la fase operativa che potrà contare sulla somma di 2 milioni di euro.
Restano ancora da definire tuttavia le questioni relative al patrimonio residenziale e commerciale di Fertilia, motivo, per il Sindaco, «di rammarico e preoccupazione perché non vi sono allo stato attuale proposte concrete in relazione alla sorte degli immobili dei residenti e degli immobili commerciali. La preoccupazione – sottolinea Marco Tedde – è dettata dal fatto che non abbiamo proposte concrete sulla definizione dei crediti che lo Stato vanta nei confronti dei detentori degli immobili. Su questa tematica – afferma Tedde – è urgente che la Regione sgombri il campo da strumentalizzazioni e dia un po’ di serenità a tanti fertiliani che vivono nell’incertezza da troppo tempo».