Antonio Burruni
26 novembre 2008
Artcafè: Stefano Cherchi, il Polidimensionale
L’artista iglesiente esporrà per oltre due settimane le sue opere nella sala del nuovo centro culturale
ALGHERO – prosegue a ritmo serrato la proposizione di artisti ed opere da parte dell’”Artcafè”, il nuovo centro culturale di Via Cagliari, angolo Via Genova. Da sabato scorso e fino a domenica 7 dicembre (a meno di decisioni che portino ad allungare il periodo), sarà Stefano Cherchi ad esporre le sue opere. La mostra pittorica del sessantenne artista iglesiente, che festeggerà la cifra tonda martedì 16 dicembre, si intitola “Il Polidimensionale”.
Tra le opere in esposizione, “Dio Toro”, “L’azzardo” e “Ricchezza tra le mani”. Cherchi, pittore e scultore, ha studiato archeologia ed arte del restauro. Dopo aver conseguito il diploma di maturità artistica, ha completato i suoi studi in scenografia all’Accademia delle Belle Arti di Roma. Da circa trent’anni si occupa, assieme al fratello Angelo e ad altri artisti, del progetto legato al Movimento Polidimensionale, che gli ha permesso di esporre le proprie opere in diverse città del mondo.
Alcune sue sculture sono esposte nelle piazze di diverse città. L’avvenimento artistico, oltre che dall’“ArtCafè”, è organizzato, come ormai da prassi consolidata, da “Arte Work-Non solo Art”, da “Punto Smile” di Carmelo Cattogno e da “Eventi management”.
Nella foto: Un’opera di Stefano Cherchi
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