red
17 giugno 2004
Premio Alghero Donna 2004, le vincitrici della X edizione
Per la Prosa Maria Rosa Cutrufelli, p er la Poesia, Nada Malanima, per la sezione giornalismo a Cesara Buonamici. Un riconoscimento speciale della Giuria verrà assegnato a Grazyna Miller
Il Premio Nazionale di Letteratura e Giornalismo “Alghero Donna”, giunge quest’anno alla sua decima edizione. Dopo il Premio Rapallo dedicato alla sola narrativa femminile, il più vecchio in Italia con i suoi vent’anni, e il Premio Donna Città di Roma con 19 anni, il Premio Alghero Donna col suo decennale si colloca buon terzo per longevità e qualità dell’albo d’oro.
Ad aggiudicarsi il Premio nel 2004 che consiste in un assegno e in un artistico gioiello di corallo sono: per la Prosa Maria Rosa Cutrufelli con “La donna che visse per un sogno” (Frassinelli) che ritrae gli ultimi mesi di vita di Olimpye De Gouges, che “osò” presentare a Robespierre, la “Carta dei diritti della donna e della cittadina”, finendo sulla ghigliottina. Per la Poesia, Nada Malanima con “Le mie madri” (Fazi) singolare prima opera poetica della famosa artista, dedicata alla genealogia femminile della sua famiglia; per la Sezione Giornalismo il Premio Alghero Donna 2004 è andato a Cesara Buonamici nota coordinatrice e conduttrice del TG5.
Un riconoscimento speciale della Giuria verrà assegnato a Grazyna Miller per la sua traduzione del “Trittico romano”, poesie di Papa Giovanni Paolo II. In tal modo si vuole anche ricordare il recente ingresso della Polonia nell’UE in quanto il Premio Alghero Donna gode del patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea e dell’Ufficio per l’Italia del Parlamento europeo.
Per festeggiare il decennale , quest’anno il quotidiano “L’Unione Sarda” sponsorizza una sezione dedicata all’Opera prima di una narratrice sarda: è stata scelta Serena Schiffini, di Cagliari, con “L’età facile” (Excogita)
Il Premio Alghero Donna è organizzato dall’Assessorato alla Cultura e del Turismo del Comune di Alghero e dal periodico di cultura “Salpare” in collaborazione con il Banco di Sardegna.
Verrà consegnato sabato 19 giugno alle ore 21 presso il Cinema Miramare di Alghero.
La cerimonia sarà aperta dal cantautore algherese Paolo Dessì che, accompagnato da Raimondo Dore al pianoforte e Pietro Dore alla viola, eseguirà brani del suo repertorio.
L’attrice Nerina Nieddu eseguirà “La follìa del fuoco”, brano drammatico in sardo, con l’installazione di Genesio Pistidda. La regia, come sempre, è curata da Vincenzo Lobrano.
|