ALGHERO - Il protocollo di intesa per la realizzazione del progetto pilota per la riqualificazione a fini turistici ed economico-commerciali di Fertilia è pronto per la firma. Il 27 novembre, il Sindaco Marco Tedde sarà a Cagliari insieme agli Assessori Pirisi e Ballarini per siglare l’intesa con la Regione che definisce i tempi e le metodologie di intervento in accordo con il Comune di Alghero. Iniziamente l'intesa sarebbe dovuta essere firmata nella giornata di oggi (venerdì), ma sopraggiunti impegni dell'assessore Gian Valerio Sanna, hanno fatto slittare l'incontro cagliaritano.

Inizia così l'iter per la rinascita della borgata giuliana, voluta con forza dal Governatore della Regione Renato Soru, come lui stesso ha più volte sottolineato proprio a Fertilia in occasione degli incontri con i cittadini e i politici algheresi. Con la delibera regionale numero 28/3 del 16 maggio 2008, la Giunta regionale aveva infatti inserito la borgata algherese tra quelle meritevoli di attenzione, finanziando importanti interventi di riqualificazione per 2 milioni di euro.

Il protocollo d'intesa, dopo alcune contrapposizioni politiche tra comune e regione, è stato definito in questi giorni da parte degli uffici dell’Assessorato all’Urbanistica, con le modifiche richieste da Marco Tedde, ed è ora pronto per la sottoscrizione fissata per il 27 novembre 2008.

«Quello che si evidenzia in questa vicenda è la grande attenzione che il Comune di Alghero dedica ancora una volta ai problemi della borgata di Fertilia - precisa Tedde - non abbiamo perso neanche un minuto di tempo». Il Protocollo di Intesa definisce i passi che Comune e Regione dovranno compiere per arrivare all’utilizzo dei 2 milioni di euro stanziati per la riqualificazione dei contesti storici dei centri costieri.

Gli obbiettivi del progetto che si dovrà realizzare sugli immobili di Fertilia dovranno puntare al miglioramento della qualità urbana, all’alto livello di riqualificazione architettonico, alla nascita di nuove attività ricettivo-alberghiere ed economico-commerciali e al rilancio di quelle esistenti. Il Comune di Alghero, entro 6 mesi dalla firma del protocollo e sulla base di un Piano di Azione concertato con la Regione, si impegna a bandire un avviso pubblico per la raccolta delle manifestazioni di interesse da parte dei privati interessati e successivamente ad avviare la fase operativa di progettazione ed attuazione degli interventi.