ALGHERO - Dopo l’incoraggiante riscontro avuto col primo recital della IV stagione consecutiva de "I Lunedì con la Poesia", dedicato a Rainer Maria Rilke, Pier Luigi Alvau torna il 24 novembre (ore 20.30) con una serata in cui verranno letti ed interpretati i più famosi Canti di Giacomo Leopardi. Il programma metterà in luce un Leopardi che piuttosto che la vittima di una condizione personale sventurata, appare l’interprete sovranamente lucido della crisi dell’uomo moderno che dal tardo Settecento arriva fino ai nostri giorni.

I Canti, da cui sono tratti i testi che verranno proposti in questo recital, raccolgono le liriche scritte da Leopardi tra il 1817 e il 1836. Con questo titolo, assolutamente nuovo nella tradizione poetica italiana, il libro nasce nel 1831, quando l’Autore fonde le due raccolte edite in precedenza (le dieci Canzoni del 1824 e i Versi, comprendenti gli Idilli, del 1826) con il gruppo dei nuovi componimenti pisano-recanatesi scritti tra il 1828 e il 1830. Da quel momento i singoli testi sono raccordati per comporre un libro che testimonia insieme la “storia di un’anima” e l’universale infelicità dei viventi.