Antonio Burruni
20 ottobre 2008
Le Schegge dell’anima, tra cultura e solidarietà
Il libro di Lina Brundu ha una finalità benefica legata all’Associazione Alzheimer di Sassari
ALGHERO – Sabato sera, nella Sala Convegni dell’Hotel Catalunya, è stato presentato il libro “Schegge dell’anima”, scritto da Lina Brundu ed edito da “Edizioni Sole”. La presentazione è stata curata e guidata da Venere Rosati, che ha scritto anche la prefazione del libro, che ha come sottotitolo “Una vita in un giorno”, frase che si riferisce alla fotografia che arricchisce la copertina, che raffigura dei particolari fiori, che hanno la caratteristica di avere una vita piuttosto breve. Mentre in molti casi, la copertina è solo un’anonima etichetta, in questo caso è parte dell’opera, visto che la Brundu ha voluto curare personalmente anche la grafica. In chiusura di libro, invece, si può leggere la poesia “I miei passi”.
Nella presentazione, la Rosati ha portato ad esempio “La felicità” di Hermann Hesse, per approntare un parallelismo significativo, delle affinità evidenti. E’ stato quindi sottolineata la scrittura semplice, ma piena di significati profondi utilizzata dall’autrice, con i ricordi personali porti al lettore come perle di saggezza, con immagini e significati che si intrinsecano a vicenda. «Per Lina – ha spiegato Venere Rosati – la poesia è come una sorta di “clessidra del cuore”, che misura gli attimi di gioia vissuti nella vita».
L’ammiraglio Vittorio Guillot ha sottolineato l’importanza del volontariato, sancito dal connubio tra il libro di Lina Brundu e l’Associazione Alzheimer di Sassari, rappresentato al tavolo dei ralatori dal presidente Gianfranco Favini. Guillot ha quindi voluto mettere in evidenza due particolari poesie presenti nell’opera, un autentico omaggio alla cultura di Alghero, da un’algherese d’adozione.
Alcune poesie di Lina Brundu, sono dedicate all’Associazione Alzheimer di Sassari, che ne ha fatto il loro manifesto letterario, e sono state inserite nel sito ufficiale della Federazione Nazionale.
Venere Rosati, sottolineando la presenza di del consigliere regionale Mario Bruno, gli assessori Maria Grazia Salaris e Michele Pais, ed il consigliere comunale Enrico Daga, ha auspicato una collaborazione fattiva e costante tra associazioni di volontariato ed istituzioni politiche.
La serata è terminata con la lettura di cinque poesie: “L’età dell’anima”, “Col senno di poi” (vincitore del secondo premio a “luna nuova”, il concorso patrocinato dal Comune di Sassari), “L’amore”, “Acrobata” e “La danza della vita”. La recitazione delle poesie è stata naturalmente affidata a Venere Rosati, mentre il sottofondo musicale è stato curato dalla violinista Maria Mordenti.
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