ALGHERO - David Baldi è il vincitore della 52^ Alghero- Scala Piccada. Il pilota fiorentino ha battuto i 76 piloti in gara aggiudicandosi entrambe le manche a bordo della Osella Pa 27 E2M3000 e accumulando il miglior tempo in assoluto di 4’53”591. Una vittoria che Baldi ha voluto condividere con il suo collega Simone Faggioli con cui proprio ieri aveva scambiato la vettura. Il giovane pluricampione italiano ed europeo, questa mattina non si è presentato alla partenza lasciando campo libero al suo rivale (ieri il campione italiano velocità montagna 2006, si era aggiudicato il miglior tempo assoluto nelle prove ufficiali).

Oggi, dunque, l’attesa sfida tra i due non c’è stata “a causa di alcuni rumori al motore” denunciati dal favorito a pochi minuti dall’inizio della prima manche. «Sarebbe stata una bella gara - ha detto Fagioli rimasto nei box - anche se era l’ultima gara della stagione non ho voluto rischiare, il prossimo anno mi prenderò la rivincita». Nel frattempo la scuderia Faggioli Team si assapora la vittoria di David Baldi, che dopo il terzo posto di domenica scorsa in quel di Iglesias sale sul podio di un’altra cronoscalata isolana, questa volta su quello più alto della più antica e prestigiosa competizione automobilistica della Sardegna.

Con Baldi a salire sul podio anche Tiziano Ferrais, che con la sua Alfa CH 2 E2B/2500 si aggiudica il secondo posto con il tempo di 4’59” 642. Buona anche la prova del campione 2006 dell’Alghero Scala Piccada, Franco Lasia. Per il pilota di Ardara c’è un buon terzo posto, il tempo di 5’02” 593 e la soddisfazione di aver battuto il rivale Omar Magliona. Per il giovane pilota sassarese la differenza con i cavalli del Faggioli Team è stato determinante. Il vincitore della scorsa edizione totalizza a bordo della sia Osella PA 21 S il tempo di 5’ 04” 319.

Stesso prototipo ma quinto posto per Gianluca Caldani (5’09”684), sesto per Auro Siddi (5’11.114), settimo Marco Satta che con la LOLA Zytek totalizza 5’15.897, ottava posizione per Michele Camarlinghi su Osella PA 21 (5’16.465) e nono posto per Giovanni Mezzasalma (5’16.564). Decimo posto assoluto per un altro giovane figlio d’arte. Sergio Farris Junior a bordo della sua Gloria C7-P 1300 (5’19.947) anche se si aggiudica solo il secondo posto della sua categoria accumula punteggio per il campionato italiano e si conferma vincitore italiano TIVM Trofeo Italiano velocità Montagna.

Da evidenziare la buona prova del patron del circuito di Mores Uccio Magliona. Il pilota sassarese porta a casa la sedicesima posizione assoluta. Per categoria: ad aggiudicarsi il primo posto delle auto storiche Ignazio Secchi mentre per le auto coperte il miglior tempo è andato a Roberto Vacca.

Anche quest’anno non è mancato il pubblico di appassionati disposti lungo i 5 chilometri della strada statale 292 Alghero-Villanova Monteleone già dalle prime ore del mattino. Presenza favorita anche dalle bellissima giornata di sole regalata da questa seconda domenica di ottobre. Oltre a qualche piccolo incidente sul percorso tutto è andato bene anche dal punto di vista della sicurezza grazie all’imponente macchina organizzativa dell’Automobile Club di Sassari e alla supervisione di Mario Ruggiu, da quarant’anni alla direzione tecnica della mitica competizione.