ALGHERO - Per la borgata marina di Fertilia continuano le belle notizie. Dopo il grande interessamento della Regione Sardegna con lo storico passaggio dei beni dalla disponibilità demaniale alla Regione, firmato oggi a Latina tra alcune delle principali città italiane di fondazione, tra il 1928 e il 1942, un Protocollo d’Intesa per l’elaborazione e attuazione del programma integrato per la valorizzazione del patrimonio architettonico e ambientale delle città.

Una data storica, da segnare con il "rosso". L'ente capofila del nuovo "Protocollo di Latina" è la Provincia, che avrà il compito di coordinare le più importanti città di fondazione: hanno risposto i Comuni di Roma, Arborea, Latina, Predappio, Torviscosa, Tresigallo, Aprilia, Carbonia, Colleferro, Guidonia, Pontinia, Sabaudia, Ferrara e Alghero. A rappresentare la cittadina catalana è volato in Lazio il vicesindaco Lelle Salvatore.

«La conferenza programmatica delle Città di Fondazione – ha spiegato l’assessore provinciale alla Promozione Culturale di Latina Fabio Bianchi – è il naturale epilogo di un lavoro avviato con le altre realtà comunali interessate e che da subito hanno offerto un fattivo contributo. Su iniziativa di questo Assessorato è stato promosso un dialogo finalizzato a preservare, valorizzare e rendere fruibile il patrimonio architettonico e ambientale di tutte le Città di Fondazione italiane inteso come "un insieme di riferimenti culturali" da trasferire alle generazioni future anche al fine di migliorare la qualità della vita e contemporaneamente favorire lo sviluppo economico, sociale e culturale dei territori interessati basati su criteri di sostenibilità che contemperino le istanze di tutela e di valorizzazione delle notevoli risorse architettoniche, storico, culturali e paesaggistiche in essi presenti».

Un altro importante tassello si aggiunge così ai progetti di rinascita di Fertilia, già iniziati col recente finanziamento di 2milioni di euro volto al miglioramento della qualità urbana e alla riqualificazione a fini turistico-ricettivi ed economico-commerciali della borgata.