La Boglioli lamenta il silenzio sulla manifestazione, il disagio per “l’occupazione” di oltre metà di Piazza San Marco e, il fatto più curioso, che le opere siano nascoste al pubblico
FERTILIA - Non si placano le polemiche a Fertilia sul Festival Internazionale delle Sculture di Sabbia. Dopo gli
attacchi di alcuni cittadini giuliani, anche il Segretario di Arcobaleno Stella Nascente, Elisabetta Boglioli, accusa l’oganizzazione dell’evento.
La Boglioli lamenta il silenzio sulla manifestazione, il disagio per “l’occupazione” di oltre metà di Piazza San Marco e, il fatto più curioso, che le opere siano nascoste al pubblico. Le monumentali sculture, infatti, sono visibili dietro pagamento di 5 euro.
«Un recinto di stuoie, pari a quelle che si usano nelle campagne per tenere a bada le galline. Come non bastasse poi, le stuoie all’interno del recinto, sono state rivestite con lo scopo di impedire che dall’esterno si possano intravedere i manufatti, e guai ad avvicinarsi alla recinzione», è la dichiarazione avvelenata dell’esponente politica.
Non sorprendono comunque le varie dimostrazioni di dissenso. Il piazzale San Marco, infatti, è il luogo di ritrovo per giovani e anziani di Fertilia e non solo, nonchè uno spazio sicuro per far giocare i bambini.
La preoccupazione riguarda anche il futuro della piazza, alla chiusura del Festival il 15 settembre, ci si augura il ripristino originale di tutto lo spiazzo.
-«Forse, non sarebbe sbagliato cominciare a guardare in casa d’altri, e imitare l’Amministrazione Comunale Riminese che ha organizzato un’analoga manifestazione utilizzando le spiagge del proprio litorale», aggiunge la Boglioli che si sofferma sulla possibilità mancata di rendere una manifestazione internazionale, un momento di condivisione artistica per tutti.