Sergio Ortu
15 maggio 2004
Nuovi abitanti a Fertilia, si chiamano cinghiali
Tracce del loro passaggio sono ormai presenti in ogni giardino o aiuola del complesso residenziale di via Dalmazia. Il sovraffollamento degli animali interessa anche le borgate di Maristella, Arenosu e Gutierrez
Si fanno vivi all’imbrunire per poi setacciare e scavare ogni angolo di giardini e terreni antistanti le abitazioni. Stiamo parlano di una famigliola di cinghiali che sembra abbia preso come fissa dimora un tratto macchia mediterranea della scogliera antistante il complesso di abitazioni di via Dalmazia a Fertilia. La borgata dunque ha quattro nuovi abitanti non appartenenti al genere umano ma bensì animale:suini selvatici. Gli spigolosi animali sembra non abbiano così tanta paura dell’uomo e solo dopo cenni bruschi o avventati scappano altrimenti pascolano tranquillamente nel terreno antistante il piazzale sul tratto terminale di lungomare Rovigno. Tracce del loro passaggio sono ormai presenti in ogni giardino o aiuola del complesso residenziale di via Dalmazia. Buche piuttosto profonde, scavi alla ricerca di ogni più piccolo tubero, o pollone di piante, fiori, arbusti e quant’altro. Sembra proprio che nella pineta dell’Arenosu non ci sia più da mangiare se ormai questi animali con sempre più frequenza si aggirano di notte nei centri abitati. Il problema è serio sia sotto il profilo della sicurezza che dei danni che stanno provocando. Ancora però gli enti istituzionali preposti ad arginare il problema non hanno assunto i provvedimenti necessari. Tra questi l’Ente Parco che per problematiche finanziarie sembra non essere riuscito ancora ad arginare tale situazione che prima di tutti riguarda la borgata di Maristella ma ora sta interessando Arenosu, Fertilia, Gutierrez e tanti altri centri abitati limitrofi all’area parco.
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