VILLANOVA MONTELEONE - L’Amministrazione Comunale di Villanova Monteleone, nell’ambito di uno sforzo teso a recuperare e valorizzare tutte le espressioni culturali ed artistiche del paese, vuole ricordare, attraverso una serie di manifestazioni, il poeta e concittadino Remundu Piras, morto trenta anni or sono e considerato, a tutt’oggi, il più importante poeta estemporaneo in lingua sarda.

Infatti, per il trentesimo anniversario della scomparsa del poeta, il Comune, assieme all’“Associazione Culturale Interrios”, lo ha voluto onorare organizzando la diciassettesima edizione del Premio di Poesia Sarda, che ha come slogan «sempre sa limba tua apas presente», considerato che il tema della Regione Autonoma della Sardegna per “Sa die de sa Sardigna” è stato quello della lingua.

Villanova Monteleone è, a giudizio unanime, uno dei luoghi più importanti della poesia estemporanea sarda, essendo il paese che ha dato i natali della più illustre presenza nel panorama della poesia improvvisata, Remundu Piras.

Domenica 24 agosto, alle ore 18,30, si svolgerà la serata di premiazione della “terza sezione”, aperta a poeti sardi e non sardi, che hanno presentato testi di poesia rimata in sardo. La “quarta sezione”, aperta invece ai poeti sardi nati e che sono residenti a Villanova Monteleone, che hanno presentato testi di poesia rimata in sardo. Le poesie di entrambe le sezioni dovevano essere inedite e non dovevano essere state premiate in altri concorsi.

Alla serata di premiazione saranno presenti i componenti la giuria: il presidente Paolo Pillonca, la poetessa Maria Sale, il figlio del poeta Francesco Piras, il rappresentante dell’Associazione Culturale Interrios Leonardo Meloni, ed i poeti che risulteranno vincitori del concorso. Nel corso delle premiazioni è prevista partecipazione del “Coro de ‘Iddanoa Monteleone” che si esibirà con canti attinti dai versi delle poesie di Tiu Remundu.

La premiazione della “prima” e della “seconda sezione”, riservata agli alunni delle scuole elementari e medie, si svolgerà il 7 dicembre, alle ore 17, nel salone parrocchiale.