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L´Alguer Rugby alza la voce «Ostruzionismo contro la società»
Guerra per gli impianti sportivi ad Alghero. Il presidente e la dirigenza della neonata società preannunciano ogni ulteriore azione nei confronti dell´Amministrazione per la tutela dei propri diritti, al solo fine di consentire ai propri atleti di poter svolgere l’attività sportiva

ALGHERO - «Siamo sempre più preoccupati per la complicata situazione degli impianti sportivi cittadini. E’ inutile rimarcare la carenza di spazi che troppo spesso costringe le società sportive a trovare accoglienza in altre città, per non parlare degli atavici ritardi dei lavori delle piscine, coperta e scoperta». Al coro delle società prive di spazi si aggiunge l’Asd Alguer Rugby, società nata nel 2024 con l’obbiettivo di promuovere lo sport tra i giovani e giovanissimi, ed in particolare del gioco del rugby. «Società che oggi si trova di fronte ad una via senza uscita - rimarcano presidente e dirigenti - ha cercato inutilmente un terreno dove svolgere la propria attività e dopo vari tentativi è approdata a Fertilia presso l’ex campo San Marco dove gratuitamente è stata ospitata dal concessionario della struttura, il signor Antonio Bitti. Il San Marco, inutile ricordarlo, era abbandonato da tempo e si trovava in condizioni disastrose, sicuramente non adatte per ospitare dei ragazzi. A nulla è valso l’impegno anche economico dei dirigenti che con grande sacrificio hanno ripristinato il terreno di gioco bonificandolo e livellandolo, effettuando tutta una serie di interventi per la messa in sicurezza che a nulla sono valsi perché la struttura non può essere omologabile perché non dispone di impianto idrico, spogliatoi, e il fondo non è utilizzabile per attività giovanile».
«E così ancora oggi la neonata società rugbistica si ritrova senza un terreno di gioco agibile dove far svolgere l’attività ai propri tesserati. Dopo mesi di trattative e tentativi di mediazione ed incontri sia con il comune che con l’altra società di rugby Algherese e dopo un incontro ufficiale nel quale l’Amatori Rugby Alghero, cioè l’altra società di Rugby Algherese ha ben pensato di non presentarsi, grazie anche alla collaborazione e disponibilità dei funzionari comunali, il Sindaco Raimondo Cacciotto, come soluzione tampone, proponeva l’utilizzo del Campo Mariotti in concessione ad ore alla Asd Alguer Rugby 2024. Sembrava una soluzione accettabile, anche se non ottimale, ma, nonostante siano trascorsi diversi mesi dalla proposta, ad oggi nessuna decisione è stata presa, ed è caduta nel vuoto anche la nostra richiesta di utilizzare per tre volte alla settimana la struttura attualmente in uso all’Amatori» ammette Alessandro Pesapane, presidente della società rugbystica.
«In definitiva - attaccano dalla dirigenza - a causa di un inspiegabile ostruzionismo della politica, non si trova un campo dove poter far svolgere l’attività sportiva ai nostri ragazzi. La posizione del Sindaco o di chi per lui sembra più indirizzata a creare una cortina per nascondere le negligenze dell’Amatori Rugby che utilizza la struttura di Maria Pia senza concessione e, a quanto ci consta, senza pagare alcuna somma per l’utilizzo. Appare ancora più inspiegabile come si possa concedere la struttura di Maria Pia per manifestazioni inclusive, sicuramente meritevoli, e nel contempo escludendo dall’uso gli atleti della Asd Alguer Rugby. Grande amarezza da parte della dirigenza inoltre viene accresciuta dal fatto che la società che dispone del campo da rugby trovi spazi e tempi per far svolgere altre manifestazioni ma non trovi spazi da concedere alla Asd. La neonata società di rugby allo stato attuale è senza un terreno di gioco dove svolgere la propria attività e attende fiduciosa ma in tempi brevi una risposta da parte della amministrazione comunale. Ci auguriamo un trattamento equo e nel rispetto della normativa relativa alla concessione degli impianti sportivi. Detto ciò, la nostra società non potrà che riservarsi ogni ulteriore azione per la tutela dei propri diritti, al solo fine di consentire ai propri atleti di poter svolgere l’attività sportiva».
Nella foto: il presidente dell'Alguer Rugby, Alessandro Pesapane
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