Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziealgheroPoliticaPolitica › Delogu affonda: «Fondazione senza guida e idee»
S.A. 10 aprile 2025
Delogu affonda: «Fondazione senza guida e idee»
Così il segretario cittadino di Forza Italia Andrea Delogu interviene nelle vicende della Fondazione Alghero e lo fa da osservatore speciale essendone stato il presidente per anni, fino all´ingresso del nuovo management di centro-sinistra: «dopo sei mesi siamo preoccupati e crediamo che il Sindaco debba intervenire»
Delogu affonda: «Fondazione senza guida e idee»

ALGHERO - «Nel leggere con attenzione le ultime vicende, di cronaca e non solo, relative alla Fondazione Alghero, non si può certamente non esprimere forte preoccupazione e soprattutto un forte rammarico per le strategie che l’attuale maggioranza e l’attuale management stanno perseguendo. Non è mai stata nostra abitudine gridare “al lupo al lupo” o impelagarsi in polemiche sterili solo per godere di un po' di visibilità, ma da sempre abbiamo preferito argomentare su temi concreti e proporre, come spetta ad ogni forza di opposizione, ed ancora più a noi che rappresentiamo la prima forza politica in Alghero, ipotesi gestionali che servano a promuovere Alghero, a sviluppare ulteriormente le attività culturali e la destinazione». Così il segretario cittadino di Forza Italia Andrea Delogu interviene nelle vicende della Fondazione Alghero e lo fa da osservatore speciale essendone stato il presidente per anni, fino all'ingresso del nuovo management di centro-sinistra [LEGGI].

«Abbiamo, in questi mesi, osservato con attenzione l’evolversi delle varie vicende riguardanti la Fondazione, consci del fatto che due cambi di management nel giro di pochi mesi non potessero che nuocere a quel processo di crescita virtuosa che indiscutibilmente la Fondazione ha prodotto in questi anni, sempre nella speranza che, superato il normale periodo di apprendistato, si ritornasse ad avere come stella polare quel processo di crescita che, con grande impegno e dispendio di energie, aveva portato risultati che erano sotto gli occhi di tutti» prosegue Delogu. «Alcuni segnali non erano per la verità stati incoraggianti, a partire dall’organizzazione del capodanno, ma aspettavano che, decorsi i tre mesi dal loro insediamento, come previsto dallo statuto, venisse approvata la “relazione di missione” ossia la base per l’attività della fondazione secondo gli indirizzi dell’attuale maggioranza e deli componenti del Cda e ciò servisse finalmente a fare chiarezza. Ed invece? Niente!!! Finora, tralasciando le polemiche e le lotte intestine alla maggioranza che non possono che ripercuotersi sui componenti del Cda, si sono susseguite pseudo “relazioni strategiche” bizzarre nello loro diverse stesure, prive non solo di contenuti e dimentichi del fatto che la Fondazione Alghero è una fondazione culturale, ma infarcite di castronerie giuridiche (una per tutte la “privatizzazione dell’ente”) ma con unico tratto distintivo… l’assoluta mancanza di un'idea concreta di cosa la Fondazione si propone di fare nel prossimo triennio» incalza il presidente uscente.

Secondo Delogu «il girare attorno alle cose e su discussioni inutili è qualcosa di estremamente dannoso, perché occorre da subito una visione non solo del futuro ma del presente, perché i cambiamenti dei settori culturali e della promozione turistica si susseguono in maniera così repentina che in un nonnulla si rischia di vanificare il lavoro di tanti anni». «Purtroppo Alghero non è già più la città regina del Capodanno, ora rischiamo di perdere, almeno se quanto fino a d'ora annunciato non verrà suffragato da nuovi eventi di alto profilo, anche la palma di città degli
eventi culturali. E cosa si fa nel frattempo, mentre il treno passa?» continua Delogu che interviene anche su un prossimo avviso pubblico per l'ingresso di una nuova figura nella Fondazione: «Si confezionano bandi per l’individuazione di un “organizzatore di eventi”, dai contorni perlomeno discutibili e soprattutto figure di cui non riusciamo a cogliere davvero alcuna utilità, soprattutto in
considerazione del fatto che alla fondazione mancano tante altre figure strategiche che permetterebbero invece una crescita della Fondazione ed un consolidamento del suo ruolo».

E conclude con un appello al primo cittadino: ««Si, dopo sei mesi siamo preoccupati e crediamo che il Sindaco debba intervenire», imporre l’approvazione della relazione di missione, dirimere tutte le controversie più o meno latenti all’interno del CDA, impedire invasioni di campo da parte del suo assessore iper egocentrico, ma soprattutto garantire una prospettiva alla fondazione, a partire dalla sub concessione della Grotta di Nettuno, che a quanto ci risulta ancora non è stata formalizzata, con la conseguenza che la Fondazione, non solo continua a non vedere davanti a sè un arco temporale nel quale investire e crescere, ma rischia di avere anche sul piano amministrativo e giuridico
conseguenze non certamente auspicabili per una realtà così importante per la città».

Nella foto: Andrea Delogu
16:18
Il polverone attorno alla gestione pentastellata della Fondazione Alghero, all´indomani della difesa d´ufficio di alcuni settori della maggioranza, aumenta di ora in ora, come le preoccupazioni in molti settori della stessa Amministrazione comunale. Replica al vetriolo dell´ex assessore alla Cultura e Turismo
11/4/2025
Il presidente di Fondazione dopo le critiche dei suoi stessi colleghi di maggioranza per la discutibile guida dell´ente incassa in poche ore il sostegno scontato dei grillini algheresi e quello in Consiglio del sindaco Cacciotto
11/4/2025
In una nota firmata da Roberto Ferrara e dalla consigliera comunale Giusy Piccone, il Movimento Cinque Stelle di Alghero si stringe attorno a Graziano Porcu, alleato pentastellato e oggi presidente della Fondazione Alghero, dopo le polemiche emerse nelle ultime settimane



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)