Ad Alghero tutti i capogruppo di maggioranza in Consiglio comunale si schierano al fianco del sindaco dopo il servizio giornalistico del Fatto Quotidiano sulle infiltrazioni ad Alghero a firma di Mauro Lissia
ALGHERO - «Desideriamo fare chiarezza». E' una vera levata di scudi quella firmata da tutti i capigruppo di maggioranza all'indomani della pubblicazione del servizio giornalistico sulle presunte infiltrazioni camorristiche nel territorio di Alghero da parte del giornalista Mauro Lissia del
Fatto Quotidiano. Articolo particolarmente ruvido nei confronti del Primio cittadino algherese,
Raimondo Cacciotto, costretto anche lui a replicare ed a fare chiarezza nel tentativo di frenare l'ondata di sdegno e preoccupazione dilagante in città. Gabriella Esposito, Beatrice Podda, Gianni Martinelli, Anna Arca Sedda, Giampietro Moro, Giusy Piccone e Christian Mulas sottolineano come a loro «non risultino al momento procedimenti giudiziari in corso e, soprattutto, all’interno dell’Amministrazione non si è mai avuto il sospetto di infiltrazioni che ne possano aver condizionato i processi».
«Le nostre considerazioni devono necessariamente basarsi su dati concreti che, come giustamente ha sottolineato il Sindaco, attualmente non abbiamo. Dispiace che la sua integrità e la sua accortezza siano state scambiate per indifferenza e codardia istituzionale, definizioni gravissime che non corrispondono né alla sua persona né tantomeno al suo operato» attaccano i capigruppo. L’attenzione dell’Amministrazione è e sarà sempre alta - assicurano - la preoccupazione sollevata a suo tempo dai magistrati Brianda e Lo Curto non sono cadute nel vuoto, continueremo a vigilare affinché Alghero continui a essere il luogo tranquillo che, tutte e tutti, algheresi e non, amiamo chiamare casa.
«È per questo che come consiglieri di maggioranza stiamo programmando l’attività amministrativa e consiliare anche in funzione di azioni ed atti che portino sempre al rispetto delle regole per tutti al fine di evitare che vi possano essere sopraffazioni di qualsivoglia tipo o genere nei confronti di tutte le categorie di lavoratori e cittadini. Sentiamo una grande responsabilità nei confronti dei tanti cittadini onesti che vivono e lavorano nella nostra città, indipendentemente dalla propria appartenenza regionale o di cittadinanza. La nostra azione sarà sempre incentrata in funzione della legalità, del mantenimento e del rispetto delle regole ed a vantaggio di tutti i cittadini onesti che vivono sul nostro accogliente territorio» chiudono Gabriella Esposito, Beatrice Podda, Gianni Martinelli, Anna Arca Sedda, Giampietro Moro, Giusy Piccone e Christian Mulas.