Cor
1 aprile 2025
«Sardi ostaggio della giunta Todde»
Lo dice Marco Tedde, che sottolinea le gravissime criticità in seno alla Regione Sardegna: Negligenza che certifica una volta per tutte l´incapacità e la cecità della Todde e del Campo largo

CAGLIARI - «Non è uno scherzo da 1º aprile. Non accadeva dal 2013 che la Sardegna arrivasse al quarto mese di esercizio provvisorio. Negligenza che certifica una volta per tutte l'incapacità e la cecità della Todde e del Campo largo. Ma che ostacola la spesa pubblica, creando serie difficoltà ai comuni, alle scuole, ai settori economici e alle famiglie, consentendo solo la spesa in dodicesimi rispetto all'anno precedente. Impedendo investimenti e flussi di risorse significativi verso obbiettivi di sviluppo. In questi mesi la Giunta Todde s'è limitata a far crescere il poltronificio, privilegiando la riformina della sanità rispetto alla legge di bilancio al solo scopo di sostituire i vertici delle Aziende sanitarie. La Sardegna è allo sbando, priva di un Governo degno di questo nome, di programmazione e di obbiettivi da perseguire a favore di famiglie e imprese. I sardi sono bersaglio di annunci roboanti, che poi si traducono in dosi omeopatiche di acqua calda. L'incapacità di questo Governo regionale è oramai conclamata. Con una produzione normativa scalcagnata, fatta di leggi deboli che non passano il vaglio della Corte Costituzionale. Crediamo sia necessario un sussulto di dignità della Todde. Che prenda atto che la legislatura dopo un anno è ancora al palo e abbandoni il campo, con un atto d'amore verso la Sardegna e i Sardi». Lo dice Marco Tedde, che sottolinea le gravissime criticità in seno alla Regione Sardegna.
|