Il Circolo del Partito Democratico di Alghero esprime apprezzamento per la presa di posizione sul treno a idrogeno ma sottolinea anche il ritardo rispetto ai tempi in cui le comunità locali, le associazioni e anche il partito hanno sollevato dubbi e criticità
ALGHERO - Per il gruppo di
Forza Italia Alghero la lettera di Di Nolfo alla presidente Todde è una «pantomima», mentre il circolo del Partito Democratico di Alghero esprime «apprezzamento» per la presa di posizione dell’onorevole di sinistra in merito alla richiesta di rimodulazione del progetto del treno a idrogeno nel territorio algherese. «Una posizione - precisano il segretario Enrico Daga e compagni - che, pur giungendo con ritardo rispetto ai tempi in cui le comunità locali, le associazioni e anche il nostro partito hanno sollevato dubbi e criticità, rappresenta un passo nella giusta direzione».
«Il Partito Democratico di Alghero ha da sempre ritenuto questo progetto, così come concepito, inadeguato rispetto alle reali esigenze di mobilità del territorio e potenzialmente dannoso sotto il profilo ambientale e paesaggistico. Riteniamo che la mobilità sostenibile non possa prescindere da un serio confronto con le comunità e da un'attenta valutazione costi-benefici».
«Per questo chiediamo al presidente della Commissione Speciale Gianpietro Moro di convocare al più presto una riunione della commissione a Cagliari, alla presenza della Presidente della Regione Alessandra Todde e dell’onorevole Di Nolfo, affinché le istituzioni locali e regionali possano fare fronte comune nel confronto con il Ministero delle Infrastrutture. Un passo importante per restituire alla pianificazione della mobilità pubblica in Sardegna una visione partecipata, coerente e rispettosa dei territori» chiude la nota del Partito democratico di Alghero.