E´ Luca Madau, consigliere comunale del Partito democratico, ad intervenire sulla recente polemica divampata ad Alghero sull´acquisto dei terreni a Punta Giglio della Borgosesia S.p.A.
ALGHERO - «In riferimento alle osservazioni espresse dal consigliere
Alessandro Cocco circa il presunto sovrapprezzo nell’operazione di acquisizione dei terreni in località Punta Giglio e Capo Caccia da parte del Comune di Alghero, ritengo doveroso fare alcune precisazioni. La perizia del Tribunale di Sassari a cui il collega fa riferimento riguarda esclusivamente una porzione di mappali in comproprietà al 50% con la Regione Autonoma della Sardegna. Tuttavia, l’operazione deliberata dal Consiglio Comunale prevede l’acquisizione anche di numerosi terreni di piena proprietà di Borgosesia S.p.A., precisamente quelli censiti al foglio 45, mappali 81, 82, 84, 136, 138, e al foglio 47, mappali 8, 19, 21, 22, 200, 169, 170».
E' Luca Madau, consigliere comunale del Partito democratico, ad intervenire sulla recente polemica divampata ad Alghero sull'acquisto dei terreni a Punta Giglio. «Pertanto - sottolinea - mi auguro che quanto sostenuto dal consigliere Cocco sia frutto di una semplice disattenzione – che può accadere – e non del solito pretestuoso allarmismo. Se si adotta e si estende il criterio di valutazione utilizzato nella perizia richiamata, il valore complessivo del compendio si attesta intorno ai 420.000 euro».
«Le ulteriori somme stanziate nel bilancio comunale sono destinate a coprire gli oneri accessori legati all’operazione e ogni altro adempimento necessario per garantire un passaggio di proprietà corretto e trasparente. Ribadisco che si tratta di un’operazione di interesse pubblico, coerente con gli indirizzi del Consiglio Comunale e volta alla tutela e alla valorizzazione di un’area di pregio ambientale e paesaggistico. Sarebbe auspicabile, anche in opposizione, mantenere un confronto serio, evitando inutili allarmismi che rischiano di confondere l’opinione pubblica» chiude Madau (
nella foto col sindaco Cacciotto).