S.A.
13:31
Sedute di Giunta online a Castelsardo: «è scarso impegno»
Approvata una Delibera che consentirà lo svolgimento delle sedute in modalità online. La protesta dell´opposizione con l´ex sindaco Capula: È chiaro che si è ravvisata la necessità di consentire le sedute on-line a causa delle scarsa presenza degli Assessori in Municipio

CASTELSARDO - Il 6 Marzo scorso, la Giunta Comunale di Castelsardo ha approvato una Delibera che consentirà lo svolgimento delle sedute in modalità online. Secondo il disciplinare, allegato alla delibera, le sedute di Giunta saranno valide anche se «Uno o alcuni o tutti i componenti, compreso il segretario comunale o il vicesegretario, - si legge nel documento - risultino collegati fra loro per videoconferenza e/o in videochiamata, a distanza, ed anche da luoghi diversi. Le sedute, anche quelle in modalità totalmente telematica si intendono svolte presso la Sede Comunale». La normativa consente, di fatto la possibilità di utilizzare, in via ordinaria, la modalità di svolgimento delle sedute degli organi collegiali dell’Ente, da remoto oppure anche la modalità mista. Gli Enti Locali possono far approvare il regolamento sulle modalità di funzionamento dalla stessa Giunta. I metodi digitali collegiali utilizzati (Lifesize, Zoom, Google Meet etc) dovranno garantire l’effettiva compartecipazione, la contemporaneità delle decisioni, la sicurezza dei dati, delle informazioni e la segretezza della seduta.
«È chiaro che si è ravvisata la necessità di consentire le sedute on-line a causa delle scarsa presenza degli Assessori in Municipio - sottolinea, a nome del gruppo di opposizione, Castelsardo Bene Comune, l'ex sindaco Antonio Maria Capula - perché prendersi l'impegno di un Assessorato se non si riesce a garantire la propria presenza neppure alle sedute di Giunta?». «Lo scarso impegno degli Amministratori nella gestione della cosa pubblica è evidente anche dalla situazione di stallo dei lavori pubblici in Città - aggiunge Capula - si tratta di opere già programmate, alcune anche già avviate, dalla scorsa Amministrazione ma che vanno avanti a fatica, creando non pochi disagi alla Cittadinanza: traffico in tilt, strade impraticabili e, non ultimo, la sospensione delle fermate bus che costringono, studenti e pendolari, a recarsi al parcheggio del campo sportivo per prendere i pullman».
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