A dichiararlo il consigliere comunale della Lega, che interviene duramente in merito alla procedura autorizzativa del campo boe nella rada di Alghero. Secondo Michele Pais si tratta di un vero e proprio colpo di grazia a tutto il settore della nautica
ALGHERO - «Sarebbe alla firma dei competenti uffici regionali l'autorizzazione per il campo boe richiesto dal parco di Porto Conte che permetterà l’attracco a sole 150 imbarcazioni. L'Ammibistrazione comunale, Parco e rappresentanti regionali ci avevano assicurato che l'iter fosse bloccato. Evidentemente si trattava dell'ennesima bugia». A dichiararlo Michele Pais, consigliere comunale della Lega, che interviene a duramente in merito alla procedura autorizzativa del campo boe nella rada di Alghero. Secondo il leader cittadino della Lega si tratta di «un vero e proprio colpo di grazia a tutto il settore della nautica e allo sviluppo del nostro porto, peraltro agonizzante, oltre che essere un esproprio immotivato di spazi acquei da sempre frequentati dagli algheresi».
Sul progetto ha chiesto l'apertura di un tavolo anche Assormeggi attraverso il delegato sardo Raffaele Pensè [
LEGGI]. «Un progetto folle che va in senso inverso rispetto alle strategie di sviluppo del settore legato alla nautica da diporto su cui punta la Sardegna e al potenziamento dei porti turistici, che vede proprio quello di Alghero leader nel Mediterraneo con i suoi oltre 2000 posti barca» continua a Pais.
«Non si capisce quale utilità, anche dal punto ambientale, abbia questa follia. Non risulta uno studio scientifico a sostegno di questo assurdo contingentamento, utile solo ad accaparrarsi le briciole di un finanziamento. Mi chiedo che fine faranno le circa 3000 barche, presenti nei porti algheresi, la maggior parte di piccole dimensioni, se dovesse concretizzarsi questo assurdo progetto. Tutti i proprietari sarebbero costretti a liberarsi della propria imbarcazione, facendo sprofondare nella crisi più profonda tutto il settore che ruota attorno alla nautica» chiude Pais con un appello: «chiedo che sul punto intervenga immediatamente il sindaco di Alghero e l'amministrazione del parco di Porto Conte, per bloccare questa follia che porterò in Consiglio comunale e su cui annuncio battaglia» conclude Pais.