Cor
8 marzo 2025
Università sarda a rischio: mozione urgente
Sebastian Cocco, Giuseppe Frau e Valdo Di Nolfo chiedono un intervento concreto a sostegno del sistema universitario della Sardegna, messo in difficoltà dai recenti tagli previsti dalla legge di bilancio nazionale

CAGLIARI - Il gruppo consiliare Uniti per Alessandra Todde ha presentato una mozione in Consiglio Regionale, a firma dei consiglieri On. Sebastian Cocco, On. Giuseppe Frau e On. Valdo Di Nolfo, per chiedere un intervento concreto a sostegno del sistema universitario della Sardegna, messo in difficoltà dai recenti tagli previsti dalla legge di bilancio nazionale.
«La riduzione del Fondo di Funzionamento Ordinario (FFO) decisa dallo Stato avrà effetti pesantissimi sugli atenei di Cagliari e Sassari» – dichiarano i consiglieri firmatari – «I tagli, superiori al 3% per le università sarde, non solo mettono a rischio la qualità della formazione e della ricerca, ma compromettono anche le opportunità di carriera per i giovani ricercatori e il diritto allo studio per tanti studenti meritevoli». Il sistema universitario sardo rappresenta un pilastro culturale, economico e sociale per l’intera Regione. Oltre a formare le nuove generazioni, gli atenei dell’Isola svolgono un ruolo cruciale nella ricerca e nell’innovazione, collaborando con istituti di eccellenza come INFN, INAF e INGV per progetti di rilievo internazionale, tra cui la candidatura della miniera di Sos Enattos a ospitare l’Einstein Telescope.
«La Regione ha già attivato numerosi strumenti a sostegno dell’università, ma riteniamo fondamentale un’azione coordinata per ottimizzare le risorse e compensare le riduzioni imposte dallo Stato» – proseguono i consiglieri On. Cocco, On. Frau e On. Di Nolfo di Uniti per Alessandra Todde – «Per questo chiediamo al Presidente della Regione di avviare una ricognizione dettagliata delle risorse pubbliche destinate agli atenei, attraverso una task force inter-assessoriale, per garantire un impegno finanziario stabile e una visione strategica di lungo periodo».
La mozione presentata in Consiglio Regionale punta a tutelare il diritto allo studio, la qualità della didattica e della ricerca, e la competitività del sistema universitario sardo, affinché l’istruzione superiore resti un motore di sviluppo per la Sardegna e non venga penalizzata da scelte politiche miopi. Uniti per Alessandra Todde ribadisce il proprio impegno a difesa dell’università e della formazione, strumenti essenziali per il futuro della nostra Isola. Un futuro che passa, in maniera imprescindibile, dai nostri atenei: punti di incontro, crescita e innovazione da secoli.
|