Avrà il compito di approfondire il progetto già deliberato dall´Arst e finanziato nell´ambito del Pnnr del treno a idrogeno fino all´aeroporto di Alghero. Progetto duramente osteggiato da tutti i comitati di borgata e dalle associazioni imprenditoriali
ALGHERO - Con cinque voti favorevoli, in occasione della riunione svoltasi questa mattina (venerdì), è stato eletto presidente della Commissione speciale sul treno a idrogeno del consiglio comunale di Alghero Giampietro Moro (Città Viva), vice Nina Ansini (Forza Italia). Della stessa fanno parte anche i consiglieri Emiliano Piras (Noi Riformiamo Alghero), Gianpiero Occhioni (Avs), Marco Colledanchise, Giovanna Caria (Fi), Massimiliano Fadda (Prima Alghero) e Luca Madau (Pd). Proprio su quest'ultimo erano inizialmente ricadute le unanimi preferenze della maggioranza, ma col passare delle settimane si è rotto l'asse che portava alla presidenza il Partito democratico [
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Non nasconde la soddisfazione Giampietro Moro. «La nomina della Presidenza, almeno in questo caso, ritengo sia un semplice atto formale. Il lavoro della commissione dovrà essere svolto da tutti i commissari che saranno in egual misura protagonisti delle attività, le quali dovranno certamente tendere allo studio degli atti e delle carte. In prima battuta calendarizzeremo i lavori ed organizzeremo le sessioni di commissione di modo da poter procedere nel fare gli inviti verso tutti i soggetti coinvolti nel progetto ferroviario. Già nella commissione svoltasi stamattina si è scelto di procedere, all’unanimità, prima con gli attori tecnici e successivamente con quelli politici. La commissione potrà partire dall’incontro dei comitati come primo atto per poi proseguire con i vari soggetti».
Alla fine del ciclo delle commissioni sarà portata all’attenzione del Consiglio Comunale la relazione finale conclusiva, con la quale verrà mostrato alla città il lavoro svolto. «Sono soddisfatto di come oggi la commissione ha affrontato il tema e tengo a ringraziare davvero tutti i commissari ed i capigruppo intervenuti che hanno donato il proprio contributo in maniera costruttiva e non polemica, seppure ciascuno con le proprie sensibilità e peculiarità. Questo credo sia il modo corretto di procedere con i lavori della commissione speciale, la quale ricordo è stata istituita per richiesta formale di alcuni comitati durante la sessione del Consiglio Comunale aperto e che tutti i consiglieri, indipendentemente dall’appartenenza politica, hanno abbracciato con grande favore ed entusiasmo» conclude Moro (
nella foto).