ALGHERO - La domenica sportiva della Sottorete ha regalato emozioni contrastanti: Al mattino, la squadra in Prima Divisione la Sottorete Alghero ha ribadito il suo primato in classifica con un convincente successo sulla Quadrifoglio Volley, imponendosi per 3-1 (parziali 25/22, 25/22, 21/25, 25/19). Nel pomeriggio, invece, la squadra in Serie D la Web Project Sottorete è incappata in una sconfitta per 3-1 sul campo del Centro Commer Terranova (18/25, 25/22, 25/23, 25/23), scivolando al terzo posto in graduatoria. La gara delle 10:00 ha messo in luce la solidità della Prima Divisione, che davanti al pubblico di casa non ha tradito le attese. A fine match, il tecnico Enrico Granese ha commentato così la prestazione: «Abbiamo giocato, abbiamo fatto il nostro, abbiamo come al solito avuto un calo nel terzo set ma ci siamo ripresi al quarto e abbiamo vinto tranquillamente». Nonostante la vittoria, la Sottorete Alghero ha dimostrato di avere ancora margini di miglioramento, un aspetto su cui il gruppo e lo staff tecnico continueranno a lavorare.

Nel pomeriggio, la squadra di Serie D la Web Project Sottorete era chiamata a un impegno in trasferta a Olbia contro il Centro Commer Terranova. Dopo un avvio incoraggiante nel primo set, la formazione algherese ha subito il ritorno dei padroni di casa, perdendo complessivamente 3-1. A commentare la sconfitta è stato nuovamente coach Granese: «Siamo partiti bene, poi i più giovani ci hanno fatto vedere comunque delle belle cose – ha dichiarato Granese – noi ci siamo un po' persi per strada sbagliando tra battute, ricezione e molti attacchi». Il calo di lucidità sul campo è emerso con il trascorrere dei set, complicato ulteriormente da alcune sfortunate circostanze: «Complice il calo fisico e anche l’infortunio di un titolare nel quarto set, abbiamo perso il filo della partita. Poi ci sono stati anche alcuni episodi arbitrali discutibili, ma la verità è che la colpa è nostra: quando eravamo sopra, non siamo stati in grado di chiudere la partita o comunque i set».

Il presidente Stefano Ogno, infine, ha offerto un’analisi lucida sulla prestazione della Serie D: «Potevamo gestire meglio questa partita, forse abbiamo fatto qualche errore di troppo ed è mancato il gioco al centro. Abbiamo fatto un ottimo primo set, pochi errori, ordinati in campo. Poi nel secondo set i ragazzi di Andrea Trova dell'Olbia hanno giocato con più condizione e noi ci siamo un po' adagiati sugli allori. Terzo set? Pensavo di vincerlo e invece dal 19-22 per noi abbiamo finito male 25-23, con errori decisamente evitabili. Al quarto set non ci voleva l'infortunio di Augusto Casula, a cui auguro una pronta guarigione. Faccio i complimenti ad Andrea Trova per l'ottimo lavoro che sta facendo e una tiratina d’orecchie a noi, soprattutto ai più esperti per i troppi errori».