Il capogruppo di Orizzonte Comune Christian Mulas ritorna sulla questione Alghero In House, chiede un controllo più rigoroso da parte dell´amministrazione e insiste sulla richiesta di accesso agli atti intimando nuove azioni
ALGHERO - «Voglio commentare senza entrare in sterili polemiche politiche, la nota stampa di Forza Italia, e partire da un dato di fatto importante: una società che prevede un contributo di 2.900.000 euro, di cui ben 1.900.000 euro destinati esclusivamente al personale, dall'amministrazione comunale per le manutenzioni, merita un'attenta riflessione. La mia richiesta di accesso agli atti è un atto dovuto, poiché come consigliere comunale ho la facoltà di visionare e controllare le società partecipate del Comune di Alghero, nell'ambito dei miei compiti ispettivi, al fine di garantire la massima trasparenza amministrativa». Il capogruppo di Orizzonte Comune Christian Mulas ritorna sulla questione Alghero In House dopo la nota a firma degli azzurri [
LEGGI], ribadendo la necessità «di un controllo più rigoroso da parte dell'amministrazione, soprattutto considerando la vastità delle competenze che essa gestisce». «Voglio sottolineare che nessuno ha messo in discussione la professionalità degli operai, ma emerge chiaramente una superficialità nella gestione. È paradossale, infatti, che il sito web della società, ancora non aggiornato, non rifletta i servizi che essa dovrebbe garantire all'amministrazione.
Se fosse stato aggiornato, i cittadini avrebbero potuto accedere facilmente alle informazioni, ma questo non accade. Il sito, obsoleto e difficile da navigare, non è conforme alle normative vigenti e non è di facile consultazione per la popolazione» incalza il consigliere comunale che entra nei dettagli delle mansioni della partecipata, ancora più dopo i disagi all'illuminazione pubblica registrati in città nelle ultime settimane: «I cittadini di Alghero, come dimostrato nelle ultime settimane, chiedono risposte chiare e chiedono che venga fatta chiarezza su questa situazione, anche perché, nonostante le scarse difese ufficiali da parte della società, è evidente che il pubblico è preoccupato per la gestione di fondi così ingenti». E conclude: «sono ancora in attesa delle carte richieste all'Alghero In House. Se non riceverò le informazioni necessarie, mi rivolgerò agli enti preposti. Inoltre, è fondamentale iniziare a riflettere su come rivedere e migliorare il rapporto con questa società, ampliando la visione del settore per creare qualcosa di più solido e importante per la nostra città».
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