S.A.
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La rinascita del reparto di Ortopedia a Lanusei
Tra il 2021 e il 2024, infatti, sono stati oltre 2100 i pazienti operati dall´équipe del reparto, con una media di oltre 500 interventi all´anno. Notevole anche l´attività ambulatoriale: sono state 7677 visite totali
nel 2023, e 8443 nel corso del 2024.
LANUSEI – Il periodo buio della pandemia aveva messo a dura prova il sistema sanitario sardo e nazionale. E l’ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei, purtroppo, non aveva fatto eccezione. L’emergenza del momento aveva reso necessario trasformare l’Ortopedia del nosocomio lanuseino in una sorta di reparto Covid, compromettendone fortemente l’attività. Ma appena la morsa della pandemia ha allentato la presa, dal 2021, la rinascita: oltre 2100 interventi di chirurgia
ortopedica in quattro anni, con una media abbondantemente al di sopra le 500 procedure ogni 12 mesi. Un boom che ha interessato anche l’attività ambulatoriale, con 7677 visite totali nel 2023, e 8443 nel corso del 2024 (dati forniti dalla S.c. Ortopedia del N.S. della Mercede di Lanusei). Una ripartenza che si deve all’équipe guidata dal dottor Luigi Soddu, nato a Iglesias, ma ogliastrino doc, date le origini materne (Bari Sardo) e il suo vissuto che nel tempo ha visto l’Ogliastra come luogo del cuore. Non è un caso che dopo oltre 30 anni all’ospedale Marino di Cagliari ed una breve parentesi al Brotzu, il dottor Soddu abbia scelto di chiudere il cerchio con il suo approdo al Nostra Signora della Mercede di Lanusei, dopo aver vinto il concorso pubblico per primario.
«Quando sono arrivato qui, nel febbraio 2021, il reparto era da riscostruire – spiega – il risultato
che abbiamo ottenuto è figlio dei grandi sforzi di riorganizzazione che abbiamo portato avanti in questi anni. Non è stato un lavoro semplice – ricorda – il primo passo è stato quello di riprendere ad operare, che è poi la nostra “mission” principale. Successivamente abbiamo pensato ad allestire il reparto dal punto di vista logistico. Dopo un’attenta analisi, ho presentato alcune idee per la realizzazione di un progetto che rilanciasse la struttura, affinché si creasse un’ortopedia che
avesse tutti i requisiti per lavorare bene e, soprattutto, che avesse una sua autonomia rispetto alle altre strutture dell’ospedale. Ora - continua il direttore dell’Ortopedia di Lanusei – possiamo contare su tutti gli spazi, come la sala gessi, la medicheria, il reparto degenze, la guardiola. Per questo nuovo inizio è stato fondamentale il supporto di tutto l’ospedale – rimarca Soddu – con il direttore del presidio, dottor Luigi Ferrai, abbiamo lavorato fianco a fianco per rendere il reparto operativo il prima possibile: insieme a tecnici e operai, abbiamo sacrificato anche le domeniche. In quella fase, così come anche oggi – sottolinea il primario – è stato importante il sostegno che abbiamo ricevuto dalle altre strutture dell’ospedale, come il reparto di Chirurgia guidato dal dott. Giovanni Pietro Paolo Gusai e quello di Anestesia e Rianimazione, diretto dal dottor Francesco Loddo. Senza dimenticare il Blocco operatorio, coordinato da Vito Collu».
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