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6 dicembre 2024
«Ora si saldi il debito con Secal»
Il capogruppo di Fratelli d´Italia, Alessandro Cocco, chiede di tradurre subito le parole in impegni concreti: Quelle che il sindaco di Alghero chiama “partite aperte” sono i debiti accumulati nei confronti di Secal
ALGHERO - «Accogliamo con favore le dichiarazioni del sindaco, che interviene finalmente sul futuro della Secal, tema cruciale soprattutto per i dipendenti della società. È importante che il sindaco abbia fatto sentire la sua voce, riconoscendo indirettamente la fondatezza delle preoccupazioni che Fratelli d’Italia, insieme ad altri, ha sollevato. Tuttavia, ora è necessario tradurre le parole in impegni concreti. Attendiamo di farlo in Consiglio Comunale, sede preposta a queste decisioni, dove speriamo di trovare tutta l’assemblea unanime nell’assumere un impegno chiaro e inequivocabile a sostegno della partecipata. Come Fratelli d’Italia, insieme al resto del centrodestra, abbiamo già depositato un ordine del giorno che consentirà di cristallizzare l’intenzione di rilancio della Secal».
Parole del capogruppo di Fratelli d'Italia, Alessandro Cocco, che interviene sulla delicatissima questione che da settimane travolge il settore finanziario del comune di Alghero con in testa il suo dirigente, Pietro Nurra. «Ora è importante provvedere al pagamento delle somme dovute alla società partecipata. Quelle che il sindaco chiama “partite aperte” - dice Cocco - sono i debiti accumulati nei confronti di Secal, che ormai superano i 300mila euro. Queste somme, che non sarebbero mai dovute accumularsi, devono essere saldate immediatamente, per permettere alla società di operare con efficacia. Da qui in avanti il sindaco dovrà impegnarsi e vigilare perché non si ripetano simili ritardi».
Cocco infine inoltra un vero e proprio «suggerimento» all'indirizzo del Sindaco Raimondo Cacciotto e della sua giunta: «ora il rilancio di Secal deve essere condotto con oculatezza. È fondamentale calibrare con precisione le responsabilità e le attività che le saranno affidate, garantendo un adeguato incremento delle risorse economiche e del personale, necessario per sostenere il carico operativo. Inoltre, è urgente trasferire gli uffici della società nella nuova sede di via Michelangelo, così da migliorare l’efficienza operativa e l’accessibilità per i cittadini.»
«Infine, caro sindaco presti la massima attenzione, affinché non si ripeta più ciò che, sotto traccia, è avvenuto in questi mesi, in cui, senza alcun indirizzo chiaro, si è messo a rischio il futuro dell'azienda e dei dipendenti che vi lavorano. Rinnoviamo la nostra disponibilità a collaborare, in tutte le sedi istituzionali, per garantire che SECAL continui a rappresentare uno strumento fondamentale per il Comune di Alghero e per i cittadini» chiude Alessandro Cocco.
Nella foto: il dirigente del settore finanziario Pietro Nurra, col sindaco Cacciotto e l'assessora Sanna
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