Chiusura scongiurata, Forza Italia chiede al sindaco di Alghero di intervenire con immediatezza e rifondere alla società partecipata comunale i contributi dovuti in modo da farla uscire dalle secche di una difficoltà economica profonda indotta dal mancato pagamento dei suoi crediti
ALGHERO - «Leggiamo con soddisfazione le dichiarazioni del Sindaco Cacciotto, che finalmente prende posizione sulla ipotesi di liquidazione e scioglimento della Secal». Il Gruppo consiliare algherese di Forza Italia commenta le recenti dichiarazioni del sindaco di Alghero,
Raimondo Cacciotto, sulle sorti della Secal, che a suo dire oggi non correrebbe rischi di scioglimento, nonostante in Giunta sia stata discussa una delibera di liquidazione.
«Una ipotesi da noi avversata con determinazione - sottolineano i consiglieri Azzurri - perché provocherebbe danni al servizio di riscossione tributi, che è alla base della gestione dell'Amministrazione e dei servizi ai cittadini, sia alla comunità algherese. Ma la nostra più urgente preoccupazione era ed è la sorte dei lavoratori della Secal che nell'ipotesi nefasta di scioglimento perderebbero il loro posto di lavoro».
«Detto, questo, è evidente che Cacciotto disporrà immediatamente affinché alla Secal vengano pagati in tempo reale i 291.000 euro dovuti in modo da farla uscire dalle secche di una difficoltà economica profonda indotta dal mancato pagamento dei suoi crediti - sottolineano gli Azzurri algheresi-. E attendiamo che il Sindaco contestualmente smentisca che in Giunta è stata discussa una delibera delle finanze che proponeva lo scioglimento della Secal. Per fortuna sospesa. Rimaniamo in attesa di fatti concreti» chiude il Gruppo di Forza Italia Alghero.
Nella foto: Giovanna Caria col dirigente alle Finanze, Pietro Nurra, e la presidente del Cda Secal, Anna Maria Monfardino