S.A.
13 novembre 2024
Sanità: ad Alghero l´Aula ritrova unità
Approvato all´unanimità l´ordine del giorno presentato dall’intero centro-destra, primo firmatario Michele Pais, sulla difesa della rete ospedaliera algherese: nuovo ospedale, personale sanitario e servizi
ALGHERO - Il Consiglio comunale di Alghero ha approvato all'unanimità l'ordine del giorno presentato dall’intero centro-destra, primo firmatario Michele Pais, sulla difesa della rete ospedaliera algherese. «L'Aula ha dimostrato nella sua interezza maturità e responsabilità approvando un documento con si chiede alla Regione, da una parte, di dar corso alla costruzione del nuovo Ospedale così come deliberato e interamente finanziato nella scorsa legislatura regionale, ma scandalosamente bloccato dalla Giunta Todde, e dall'altro di sostenere la presenza della Facoltà di medicina dell'Università di Sassari nei nostri ospedali, e soprattutto nell'ospedale Marino, già conduzione AOU, dove un disimpegno dell'Università ne comporterebbe di certo la chiusura per assenza di personale medico sanitario» dichiarano i capigruppo Pais, Tedde, Cocco, Salvatore e Fadda. «E' tuttavia necessario far sentire forte la nostra voce in Regione e all'assessore della sanità Bartolazzi, autore di un disegno di legge che riguarda anche Alghero completamente staccato dalla realtà e fortemente dannoso. Oltre la difesa dell'ospedale Marino, e dell'attività di ortopedia, traumatologia e riabilitazione che finalmente stanno operando buon regime, c'è necessità di intervenire, anche attivando protocolli di collaborazione con l'Università per la ripresa dell'operatività dei reparti di pediatria, nido e cardiologia e cardiologia dell'Ospedale civile, azione di cui però non si vede traccia».
«Di certo il centrodestra non sarà immobile nel difendere i livelli sanitari conquistati in questi anni, che vanno di certo potenziati e in nessun modo messi in discussione, e che, oltre agli ospedali, devono riguardare anche la medicina territoriale, fatta dai medici di base e dai poliambulatori, storicamente poco considerati, ma che sono il fulcro di una sanità che funzioni bene, fondata sulla prevenzione e sulla possibilità di svolgere visite e esami strumentali in tempi ragionevoli, gratuitamente e non a pagamento. Purtroppo nel 2024 i tempi di attesa di tutti gli esami e visite sono notevolmente peggiorati, segno di un'azione regionale completamente inidonea su cui occorre immediatamente porre rimedio. Questo è l'impegno che assumiamo nei confronti dei cittadini algheresi e di tutto il territorio del Nord Ovest» spiegano i rappresentanti del centrodestra.
«Nel Consiglio Comunale di ieri è emersa una volontà comune tra maggioranza ed opposizione in merito alla risoluzione delle annose problematiche di cui soffre la Sanità algherese. Come “Prima Alghero” esprimiamo la nostra soddisfazione sull’Ordine del giorno, condiviso all’unanimità da tutto il Consiglio, riguardo all’auspicio di una collaborazione tra l’Azienda Ospedaliera Universitaria e la ASL, al fine di ottenere un potenziamento dei servizi sanitari nel nostro territorio. Auspicando, per citarne qualcuno, la riapertura del Punto Nascita e la piena operatività di Pediatria e Cardiologia.
Questo lo consideriamo un primo passo per portare, in tempi brevi, a Cagliari, le nostre istanze all’attenzione dell’Assessore alla Sanità Regionale e magari anche della Presidente Todde.
Riteniamo importante ed utile che tutto il Consiglio faccia fronte comune per supportare al meglio le legittime istanze di tutela della salute invocate dagli algheresi» afferma Massimiliano Fadda.
Con un emendamento integrativo anche le forze di maggioranza chiedono «una maggiore e fattiva collaborazione tra le due aziende, AOU e ASL, e un decisivo potenziamento del personale sanitario, sia presso l’ospedale Marino che al Civile». «Quello che chiede il consiglio comunale è che si trovino le giuste forme di collaborazione tra le aziende sanitarie del territorio, affinché si raggiungano maggiori livelli assistenziali in entrambi gli ospedali. È evidente lo stato di affanno in cui versano i reparti di Pediatria, Cardiologia, Ostetricia e Medicina, solo per citarne alcuni. Il Sindaco nei prossimi giorni convocherà un tavolo tecnico invitando i vertici delle due aziende per verificare la possibilità che Alghero si doti di un progetto di riqualificazione del settore, avendo come unico obiettivo quello della ricerca di soluzioni votate al benessere dei cittadini e del territorio» concludono AVS, Città Viva, Futuro comune, Movimento 5 Stelle, Noi Riformiamo Alghero, Orizzonte Comune e Partito Democratico.
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