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11 novembre 2024
Idrogeno, fibrillazioni ad Alghero Consiglio aperto: doppia richiesta
Qualche crepa all´interno della stessa maggioranza algherese, col Pd indeciso dopo le prese di posizione pubbliche contro il progetto del treno a idrogeno varato da Arst e sostenuto dalla Regione. Doppia richiesta congiunta di Consiglio aperto: opposizione e maggioranza
ALGHERO - Dopo una giornata decisamente convulsa, al termine di una settimana piuttosto turbolenta, sul fronte idrogeno la maggioranza consiliare, almeno sulla carta, ritrova unità d'intenti firmando una richiesta congiunta di Consiglio comunale aperto alla cittadinanza per spiegare il progetto Arst di realizzazione del collegamento ferroviario a idrogeno fino all'aeroporto di Alghero. Non è mistero, infatti, la netta contrarietà di tutti i comitati dell'agro come del Partito democratico locale, che in più occasioni pubblicamente ha caldeggiato le ragioni del comitato Metrotramvia Sassari Alghero Sorso.
Posizione che però stride con l'indirizzo della Regione che per bocca della stessa assessora ai Trasporti ha più volte chiarito la volontà di portare a termine il progetto PNRR ereditato dalla giunta Solinas, per il quale sono in ballo centinaia di milioni di euro. E' così che, dopo un primo passo in avanti in solitaria col capogruppo di Orizzonte Comune - gruppo ugualmente molto critico rispetto al progetto a idrogeno - tra tutti i gruppi di maggioranza si è travata la quadra per una richiesta unanime di Consiglio comunale. «Più volte abbiamo sottolineato il concetto di democrazia partecipativa in campagna elettorale - sostengono in maggioranza - e oggi lo ribadiamo con ancora più forza: quello che alcuni hanno confuso come un banale slogan a meri fini propagandistici, è in realtà un modus operandi preciso, che abbiamo la responsabilità e il dovere morale di perseguire, specie quando in ballo c’è il futuro del territorio».
Analoga richiesta è stata protocollata dai consiglieri comunali di minoranza, che tra le altre cose, oltre alla legittima volontà di partecipazione, rilevano «che una forza politica cittadina della maggioranza del Sindaco Cacciotto ha manifestato contrarietà verso questo progetto, sostenendo in alternativa l’ipotesi della realizzazione della metro-tranvia per “collegare i nodi di trasporto con le città e garantire la penetrazione urbana su Alghero”, in linea con uno studio fatto nel 2002 dalla allora Gestione Commissariale delle Ferrovie della Sardegna»: riferimento proprio al Pd locale. La convocazione urgente del Consiglio Comunale sottolineano i gruppi di opposizione è giustificata dall'esigenza diassumere una chiara posizione politico-amministrativa sul progetto riguardante la realizzazione del nuovo collegamento ferroviario Alghero Centro – Alghero Aeroporto, svolto da unità di trazione (UdT) a trazione elettrica ad alimentazione a gas idrogeno, che si dirama dalla linea esistente in esercizio Sassari-Alghero, nei pressi della stazione Mamuntanas, e la realizzazione di un nuovo deposito per la manutenzione dei nuovi treni, collocato in una area posta immediatamente a sud-est della stazione Mamuntanas, comprendente due stazioni e viadotto sopraelevato e un impianto per la produzione dell’idrogeno, con annesso campo fotovoltaico posto al di sopra dell’area del suddetto deposito.
Nella foto: la partecipata riunione nell'agro algherese di qualche giorno fa
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