S.A.
13:00
Alghero: al Civile nuova colonna Laparoscopica
Al terzo piano del “Civile” e’ stata installata negli scorsi giorni la colonna laparoscopica, una strumentazione di ultima generazione nell’ ambito della chirurgia mini invasiva. L’Asl di Sassari punta ad incrementare del 30 % l’attività chirurgica della Ssd Endoscopia Week Surgery
ALGHERO - Prosegue il progetto di ammodernamento tecnologico della Asl di Sassari finalizzato all’innovazione al servizio dei pazienti. Al terzo piano del “Civile” e’ stata installata negli scorsi giorni la colonna laparoscopica, una strumentazione di ultima generazione nell’ ambito della chirurgia mini invasiva. «Nell’ottica di incrementare e migliorare la qualità dell’offerta sanitaria, la nostra Azienda, grazie anche alla collaborazione con Ares Sardegna, si è dotata di una nuovissima colonna per la chirurgia laparoscopica che è stata assegnata alla SSD Endoscopia Week Surgery e chirurgia ambulatoriale dell’ospedale di Alghero», dichiara il Direttore generale, Flavio Sensi.
«L’apparecchiatura e’ dotata di tecnologia 4K con risoluzione full HD che permette una visualizzazione del campo chirurgico laparoscopico perfetta, una nitidezza dell’immagine eccezionale, completa del modulo per la fluorescenza per l’utilizzo del verde di indocianina che consente una maggiore precisione negli interventi mini invasivi, ad una maggiore sicurezza per quanto riguarda l’ambiente e quindi tutto il personale della sala operatoria» spiega il responsabile della SSD Endoscopia Week Surgery e chirurgia ambulatoriale, Carlo Pala.
«Questa nuova colonna laparoscopica con un sistema di insufflazione intelligente della CO2, permette di intervenire in laparoscopia anche in pazienti critici, magari affetti da altre patologie o grandi o obesi, permettendo di lavorare a pressioni di pneumoperitoneo più basse con enormi vantaggi anche per quanto riguarda la gestione intraoperatoria anestesiologica del paziente, ma soprattutto col plus di una sicurezza maggiore in quanto riduce in maniera drastica l’emissione di fumi e particelle nell’ambiente della sala operatoria» aggiunge Giuseppe Ruggiu, chirurgo laparoscopista in servizio presso la Week Surgery algherese. L’azienda sanitaria con questa nuova strumentazione mira ad incrementare del 30% l’attività garantita dal servizio.
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