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29 ottobre 2024
Lo Senyal del Judici da applausi
Nei giorni scorsi la Cattedrale di Santa Maria ha ospitato uno dei momenti più significativi della rassegna Estudi Polifònic, lo spettacolo “Lo Senyal del Judici, l’Alguer i el Cant de la Sibil·la”
ALGHERO - Venerdì sera, la Cattedrale di Santa Maria ha ospitato uno dei momenti più significativi della rassegna Estudi Polifònic, lo spettacolo “Lo Senyal del Judici, l’Alguer i el Cant de la Sibil·la”. Lo spettacolo ha visto protagonista il Coro Polifonico Algherese diretto dal maestro Ugo Spanu, accompagnato dai giovani componenti del Joves Ensemble, preparati e diretti dal maestro Maria Gabriella Mura. Voce solista nel ruolo di Sibil·ler Gabriele Catalano. Al violoncello Alessia Sassu, all'organo Fabio Frigato, alla tromba Manuele Costantino e al tamburo Riccardo Collu. I testi, le ricerche e la narrazione sono curati da Carmela Mura Monfardino e Giuseppe Calaresu, mentre la direzione artistica dell’evento è del maestro Spanu.
Il suggestivo spettacolo ha visto la presenza del Vescovo della Diocesi di Alghero-Bosa e del parroco della Cattedrale don Angelo Cocco, ha attirato l'attenzione sia del pubblico locale, sia di turisti provenienti dalla Penisola e anche dall'Irlanda. Il pubblico, numeroso e attento, ha assistito allo spettacolo, lasciandosi guidare in una narrazione che attraverso parole, immagini e musica ha delineato la storia dell'antico Canto della tradizione medievale mediterranea. Un canto che in terra catalana si esprimeva con varie sonorità e che dalla Catalogna era giunto ad Alghero, città che lo ha saputo conservare attraverso i secoli come un tesoro prezioso. Tante le testimonianze che musicisti, coristi e spettatori si sono scambiati dopo lo spettacolo, trasmettendo a vicenda sensazioni ed emozioni che rimarranno scolpite nella memoria e nell'anima di chi ha avuto la fortuna di partecipare all'evento.
“Lo Senyal del Judici, l’Alguer i el Cant de la Sibil·la” é inserito nel progetto trentennale di salvaguardia e valorizzazione di questo capolavoro, patrimonio immateriale dell'umanità, intrapreso dal Coro nel 1995 con l’incisione e produzione del cd ”Estudi Polifònic–Dal Cant de la Sibil·la a Montserrat”, e proseguito con diverse esecuzioni, in collaborazione con altre associazioni.
La manifestazione rientra nel programma “Salude e Trigu” della Camera di Commercio di Sassari, con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna e della Fondazione Alghero, con il patrocinio del Comune di Alghero. Già portata in scena negli scorsi anni a Barcellona (nella Cripta della Sagrada Familia e nella chiesa di Santa Maria de Gràcia) e a Roma (nella chiesa di Santa Maria dell’Orto in Trastevere), dopo la data algherese la rappresentazione continuerà il suo intenso 2024 facendo risuonare la melodia del canto medievale nella cattedrale di Ozieri e nella Basilica di Nostra Signora di Bonaria a Cagliari a novembre e a dicembre.
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