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21 ottobre 2024
«Sindaci uniti a difesa dello scalo di Alghero»
A dichiararlo, Michele Pais ex presidente del consiglio regionale e attuale numero uno della Lega in Sardegna: Il grande errore è sempre stato quello di considerare l’Aeroporto come di Alghero, quasi a confinarne la rilevanza e i problemi entro le mura della città catalana
ALGHERO - «Sulla sulla difesa dello scalo di Alghero e sul ripristino del numero e degli orari dei voli la politica del nord-ovest, dismetta le appartenenze partitiche e cerchi la massima unità». A dichiararlo, Michele Pais ex presidente del consiglio regionale e attuale numero uno della Lega in Sardegna. «Tutti i Sindaci del territorio, a partire certamente da quelli di Sassari, Alghero e Porto Torres, facciano da capofila per proteggere lo scalo del Nord Ovest, coinvolgendo anche altri territori limitrofi come quelli di Bosa, Nuoro e della Gallura - continua Pais, secondo cui - dopo una prima fase di naturale e vibrata protesta, ci deve essere la fase della unità di un territorio che ha nell'aeroporto di Alghero una delle infrastrutture irrinunciabili dal punto di vista dello sviluppo e di connessione sociale irrinunciabili».
«Penso che Giuseppe Mascia, sindaco della Città metropolitana di Sassari, debba svolgere proprio questo ruolo di coordinamento e connessione territoriale. Su questa partita, saremo al suo fianco. Non ci sono in ballo le sorti della destra o della sinistra ma i diritti di 400 sardi per i quali, insieme, dobbiamo lottare - continua Pais. Il grande errore è sempre stato quello di considerare l’Aeroporto come di Alghero, quasi a confinarne la rilevanza e i problemi entro le mura della città catalana. Tuttavia lo scalo si trova solamente nel territorio di Alghero, ma è l'Aeroporto della Città metropolitana Sassari, ma che che serve i territori e i cittadini della Planargia di Bosa, del Nuorese e Gallura occidentale. Su questi temi che si misura serietà e responsabilità della classe dirigente, a cui faccio appello» conclude Pais.
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