ALGHERO - Abbandono e degrado a Maria Pia. A due passi dall'esclusivo Tennis Club Alghero sorgono alcune tende di nomadi. Già posizionato un rudimentale filo per stendere i panni e organizzato il giaciglio per accendere il fuoco. Proprio adiacente al vecchio casermone, simbolo dell'incuria, c'è, ormai da tempo, una enorme discarica abusiva, debitamente recintata, dove numerosi incivili hanno, nel tempo, riversato rifiuti e immondezza. Numerosi zingari andavano a rovistare alla ricerca di qualche ferro ancora utilizzabile, con la speranza di trovare pezzi "pregiati", adesso hanno visto bene di piantare le proprie tende e crearsi un rifugio. Continua così l'emergenza nomadi anche nel territorio algherese, col campo di Fertilia posto sotto sequestro cautelativo dalla Procura di Sassari ma ancora abitato e frequentato.

La sporcizia accumulata negli anni, infatti, ha indotto la procura a chiederne un repentino sgombero con la speranza che l'area possa essere presto bonificata. Per le numerose famiglie che li vi abitano però, non ci sono alternative, nonostante il consiglio comunale algherese abbia unanimemente approvato, nel dicembre 2007, un impegno formale perche l'amministrazione si attivasse con urgenza nei confronti degli Enti regionali competenti per reperire un’area idonea e le relative risorse finanziarie, da destinare alla realizzazione del campo nomadi all’interno del territorio di Alghero. Allo stato attuale, infatti, manca ancora l'accordo con l'agenzia Laore Sardegna sulle aree da adibire al nuovo campo, e così i tempi per la realizzazione si protrarranno ancora.

Nelle foto la tenda montata a Maria Pia e i panni nel nuovo insediamento