S.A.
9 ottobre 2024
A Sassari Zoppo, De Angelis e Deregibu
Penultimo appuntamento della quinta edizione del festival letterario Fino a leggermi matto 2024 che domenica 13 ottobre, nel Foyer del Teatro Verdi, ospiterà Donato Zoppo, Enrico De Angelis ed Enrico Deregibus
SASSARI - Fino a Leggermi Matto cambia location per il suo penultimo appuntamento di questa quinta edizione. Sabato 13 ottobre, alle 19:00, sarà il Foyer del Teatro Verdi di Sassari (via Politeama) ad accogliere tre nuovi protagonisti della musica tra le pagine. Si aprirà con Donato Zoppo, che in dialogo con la direttrice del settimanale Nemesis Magazine Francesca Mulas, presenterà il suo nuovo libro “CSI – E’ stato un tempo il mondo” (Aliberti Compagnia Editoriale). Pagine ricche di interviste e testimonianze esclusive per ripercorrere la storia di una band che ha segnato profondamente il panorama musicale italiano, e non solo.
Giornalista, scrittore e conduttore radiofonico, Donato Zoppo è autore di vari libri su King Crimson, Area, PFM, Lucio Battisti, Genesis e Beatles. 2011 ha vinto la seconda edizione del premio Note di carta, dedicato all’editoria musicale. Nel 2016 ha vinto il Premio internazionale giornalistico letterario Marzani. Nel 2018 ha scritto per Hoepli i due libri Opera Rock e Il nostro caro Lucio. Nel 2016 ha curato TranSonanze, primo festival di scritture rock. “CSI - È stato un tempo il mondo. Resoconto collettivo a più voci del Consorzio Suonatori Indipendenti” (2024) è il suo ultimo libro.
La serata continuerà con Enrico de Angelis ed Enrico Deregibus, autori di "Lontano, lontano. Lettere, racconti, interviste" (Il Saggiatore), in dialogo con il giornalista Paolo Ardovino e con l’accompagnamento in musica di Luigi Frassetto, Angela Colombino, Alessandro Carta e Carlo Berretta. Un omaggio al cantautore, poeta e compositore Luigi Tenco che con le sue parole, i suoi gesti e le sue canzoni ha lasciato un'eredità inestimabile e sempre straordinariamente attuale. Il lavoro di De Angelis e Deregibus, giornalisti e storici della musica e della canzone italiana, ne ricostruisce la parabola esistenziale, dai primi passi nella musica, al successo popolare, attraversando anche le esperienze sentimentali e civili.
Nella foto: Donato Zoppo
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