ALGHERO - Si è tenuta nei giorni scorsi la riunione della direzione del Partito democratico di Alghero convocata da Mimmo Pirisi, alla presenza - oltre al segretario e assessore alla Programmazione e Finanze Enrico Daga - del sindaco Raimondo Cacciotto e dell'ex primo cittadino Mario Bruno, membro della direzione regionale Dem insieme a Mario Salis e Giuliano Spanedda. Con loro i consiglieri comunali Pietro Sartore e Luca Madau e la capogruppo Gabriella Esposito (assente l'assessora Sanna perchè impegnata in un viaggio istituzionale in Spagna). Il presidente Pirisi ha voluto imprimere una "svolta", aprendo le porte della storica sede di via Mazzini non solo agli iscritti, ma anche ai cittadini e simpatizzanti, così da far partecipare e conoscere i temi e le decisioni che il partito alla guida della città di Alghero assume nei suoi organismi.

Pirisi si è soffermato sulla «difficile situazione amministrativa ereditata dal precedente governo della città cogliendo i segnali di cambiamento e discontinuità dell’attuale Giunta». «Dibattito - ha riportato - che ha posto il problema della compagine di governo ancora incompleta. Il riferimento è quello delle partecipate i cui Consigli di Amministrazione devono essere nominati il prima possibile, sottolineando che molti problemi derivano dai Cda precedenti che fanno capo alla vecchia amministrazione. Il Sindaco a tal proposito - è l'annuncio del presidente Pirisi - ha risposto informando i presenti che entro quindici giorni, fatti salvo i tempi tecnici, si nomineranno i nuovi Consigli». Il riferimento è a tutte le partecipate - Fondazione, Parco, Alghero in House, Secal, Distretto Rurale e Asi ed alle fibrillazioni che nelle ultime settimane hanno animato la dialettica interna alla maggioranza cittadina.

Nel corso della riunione particolare importanza ha rivestito il discorso del segretario cittadino Enrico Daga che ha analizzato nella sua corposa relazione «gli aspetti drammatici che stanno coinvolgendo il mondo intero nella guerra senza fine in Ucraina e in medio oriente auspicando che al più presto si ponga fine a tutto ciò». Il segretario ha posto l’attenzione sulle cose fatte in questi pochi giorni dall’attuale amministrazione e le cose in programma. Tra questi: «la ripresa dei lavori per la casa comunale di via Columbano, il completamento della palestra del Pala Manchia, l’impegno per ridare vita al vecchio stadio Mariotti attraverso i finanziamenti regionali, la possibilità di accedere ai mutui per completare opere che da troppo tempo sono rimaste irrisolte come la piscina comunale». Inoltre il segretario si è soffermato su un aspetto definito «tragico», che riguarda le giovani coppie alla ricerca di una casa che ad Alghero non si trova. Dopo l'intervento del sindaco, che ha voluto ringraziare il partito, il dibattito successivo ha visto tanti interventi, in particolare quello della capogruppo in consiglio comunale Gabriella Esposito, che ha sottolineato «il grande lavoro che questa amministrazione sta svolgendo viste le difficoltà incontrate ma allo stesso tempo si è chiesto al sindaco un maggiore impegno politico nel coordinare le forze politiche che compongono la maggioranza».

Nella foto: il presidente Mimmo Pirisi (Pd)